ANNO 14 n° 116
Viterbo nella lista
dei tribunali ''lumaca''
Al 60° posto fra i 75 palazzi
di giustizia italiani bocciati
25/06/2015 - 00:00

VITERBO – Il tribunale di Viterbo rientra nella classifica dei 75 palazzi di giustizia italiani ''bocciati'' in base al contenzioso civile, ovvero per la durata delle cause e la percentuale di quelle ultra triennali giacenti in primo grado sotto la media. Insieme a quello di Viterbo, che si colloca in 60esima posizione su 75, altri 7 tribunali ''lumaca'': Civitavecchia al 19° posto delle peggiori prestazioni nazionali, Latina al 20°, Cassino al 40°, Frosinone al 44°, Velletri al 54°,Tivoli al 66° e Rieti al 67° posto. Il foro di Roma, invece, figura penultimo tra i 16 che rientrano nella media.

Questo è il panorama giudiziario regionale visto dall'Osservatorio per il monitoraggio degli effetti sull'economia delle riforme della giustizia, presieduto dall'ex guardasigilli, Paola Severino, che ha analizzato i 139 palazzi di giustizia italiani in base al contenzioso civile. E, anche se si è registrato un ''miglioramento di 5% all'anno negli ultimi 5 - spiegano gli esperti - a livello medio c'è ancora una durata di 2 anni e mezzo in primo grado e quasi 9 anni con la Cassazione''.

I procedimenti civili pendenti in Italia sono calati dal 2009 del 15%: ''Il calo dei pendenti - sottolinea l'Osservatorio - è guidato dalla riduzione della litigiosità ottenuta anche grazie alla mediazione e all'aumento dei costi di avvio dei procedimenti''. Però, nei 139 fori italiani, esistono quasi 590mila procedimenti pendenti in tribunale con anzianità superiore a 3 anni e oltre 70mila pendenti da più di 8 anni. E infatti, per quanto riguarda la durata media del giudizio di primo grado, non solo l’Italia è lontana da quella dei migliori Paesi, ma è anche due volte più lunga della media.

L'unico tribunale del Lazio, quindi, che rientra nella media nazionale è quello romano di viale Giulio Cesare, col 18,5% di contenziosi con durata ultra-triennale e 639 giorni di media. Fra i 75 tribunali bocciati, come detto, ben 8 sono laziali. Civitavecchia è alla 19esima posizione col 39,6% di contenziosi con durata ultra-triennale e ben 1174 giorni di media. Segue Latina, al ventesimo posto (36,2% e 1165 giorni) e Cassino alla 40esima posizione, col 36% e 953 giorni. Poi il palazzo di giustizia di Frosinone, alla 44esima posizione (29,7% e 919 giorni). Velletri, invece, si piazza al 54esimo posto, col 31,2% e 882 giorni. Podio meno mesto per Viterbo, al 60esimo (24,3% e 834 giorni di media), Tivoli (alla 66esima posizione col 20,8% e 794 giorni) e Rieti al 67esimo posto (20,41% e 792 giorni).

Senza contare un elevato livello di sedi vacanti. Nei 9 tribunali laziali sono vacanti ben 36 posti da giudice: 13 a Roma, 8 a Latina, 4 a Frosinone, 3 a Cassino, 2 a Civitavecchia e Velletri e uno ciascuno a Viterbo e Tivoli. Ma nella Tuscia diventeranno cinque dal primo gennaio 2016. Andranno infatti in pensione il procuratore capo Alberto Pazienti, il vicario Renzo Petroselli e il giudice Franca Marinelli. 






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