VITERBO - Un incontro urgente al prefetto Rita Piermatti per chiarire il futuro della gestione dell’igiene ambientale nel capoluogo. A chiederlo sono Cgil (Miranda Perinelli), Cisl (Fortunato Mannino) e Uil (Giancarlo Turchetti) che hanno raccolto le preoccupazioni dei dipendenti di Viterbo Ambiente sulle loro prospettive occupazionali e quelle dei cittadini sulla tenuta della raccolta porta a porta.
''Le notizie che nelle ultime settimane riguardano l’appalto dei rifiuti a Viterbo, dall’Interdittiva antimafia allo spettro del commissariamento, non possono che preoccupare. Per questo – spiegano i sindacalisti – abbiamo chiesto al prefetto un incontro che speriamo possa tranquillizzare sia i lavoratori sia gli utenti rispetto a un servizio indifferibile, che quindi va garantito nel rispetto delle regole insieme ai livelli occupazionali''.