ANNO 14 n° 116
Viterbo, cerimonia pubblica di ringraziamento a medici, sanitari e forze dell'ordine - FOTO
Si č tenuta all'esterno della chiesa dei Santi Valentino e Ilario, a Villanova
14/09/2020 - 09:18

VITERBO – L'idea è nata circa tre mesi fa da due carabinieri in pensione, Antonio Anselmi e Roberto Nicotra, iscritti all'Associazione Carabinieri sezione di Montefiascone: fare un ringraziamento pubblico e ufficiale a “medici, infermieri e volontari che sono stati gli angeli dell’ospedale” ed esprimere la profonda gratitudine e il pieno sentimento di riconoscenza dovuto dalla città di Viterbo a tutti gli operatori del Team Operativo Coronavirus (Toc) dell'ospedale Belcolle.

L'idea è stata subito accolta da Sandro Cirica, presidente dell'associazione Carabinieri sezione di Montefiascone, dal presidente dell'Associazione San Crispino da Viterbo Mario Laurenti e dalla responsabile del Gruppo di Preghiera Padre Pio Gesù e Maestro, Rosella Sanna, nonché dalla poetessa viterbese Anna Maria Stefanini, figlia del carabiniere in pensione Secondino Stefanini, che ha donato alcune sue poesie, che sono state raccolte in un libretto, e che ha saputo imprimere nei suoi versi la tenacia del popolo viterbese, sempre pronto a rialzarsi seppur piegato dagli eventi, in piena coerenza con lo spirito dell'Arma dei Carabinieri, di cui ricorre il 206esimo anniversario della fondazione.

L'Associazione Nazionale Carabinieri - Sezione di Montefiascone rappresenta l'impegno di tutte le forze dell’Ordine che, con dedizione e zelo in prima linea anche loro, hanno contribuito a far rispettare le misure restrittive imposte dai Dpcm durante il lockdown e ad aiutare chi era in difficoltà. La cerimonia pubblica di ringraziamento si è svolta sabato 12 settembre presso l'area esterna della chiesa dei Santi Valentino e Ilario. Il Vescovo di Viterbo mons. Lino Fumagalli ha celebrato la Santa Messa e, in un'intensa e profonda omelia, ha ripercorso i momenti più bui e difficili della pandemia, ricordando le persone che, senza il conforto dei cari, se ne sono andate e chi, grazie soprattutto all'aiuto dei medici e del personale sanitario, ha superato la malattia.

“In un tempo in cui il senso di gratitudine sta svanendo – ha detto il Vescovo – e in cui tutto è dovuto e scontato, questa sera siamo qui per dare prova che la gratitudine fa parte di una società. Vogliamo esprimere gratitudine a tutti coloro che in un periodo difficile, che non è ancora passato, hanno con generosità e sacrificio personale prestato soccorso agli ammalati.In un momento di grande precarietà abbiamo avuto degli angeli che, anche a prezzo della loro vita, hanno cercato di affrontare una difficile situazione. Siamo qui per dirvi grazie'.

Presenti alla cerimonia, fra gli altri, autorità e rappresentanze sanitarie, civili e religiose. Tra loro, il vice prefetto aggiunto Fabio Geraci, il sindaco di Viterbo Giovanni Maria Arena, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Viterbo colonnello Andrea Antonazzo, il tenente colonnello Guglielmo Trombetta, la consigliera comunale Chiara Frontini, don Emanuele Germani, la direttrice generale della Asl Daniela Donetti, il direttore sanitario della Asl Claudio Viti, i responsabili dei reparti impegnati nella lotta al Covid dell'ospedale di Belcolle e una rappresentanza di medici, infermieri, volontari e personale sanitario. La cerimonia di sabato pomeriggio è stata organizzata anche per ricordare l’impegno profuso dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, dai Vigili del Fuoco, dalla Guardia di Finanza, dalle Associazioni e dai volontari nella battaglia per prevenzione dell’epidemia e nella lotta alla diffusione del Covid-19, ancora in atto.

Il Vescovo ha chiesto di non abbassare la guardia e di pensare anche agli ultimi. “Dobbiamo non abbassare la guardia non per rispetto di un decreto ministeriale, ma perché anche questo è un modo di collaborare al bene comune. Rispettare la norma vuole dire essere comunità.  E poi chiedo alle istituzioni di pensare a tutti, anche agli ultimi'. Dopo la Santa Messa, Alessandro Vettori, vice presidente dell’associazione San Crispino da Viterbo, in sostituzione del presidente Mario Laurenti assente per motivi di salute, ha dato avvio alla premiazione, parlando di San Crispino da Viterbo e degli operatori sanitari che per primi hanno lottato per aiutare i pazienti a combattere questo nuovo virus, terribile nemico perché invisibile, subdolo, ma catastrofico: il personale dei Reparti Ospedalieri in cui sono stati ricoverati i malati presso le Terapie Intensive e Sub Intensive; il Personale del Toc cioè Team Operativo Coronavirus che ha coordinato telefonicamente l’assistenza a distanza dei pazienti in quarantena ed  rapporti con i Medici di Base; il personale dei Laboratori Analisi che si sono attivati in pieno lockdown con l’esecuzione dei tamponi per fare la diagnosi di Covid e poi con la siero prevalenza per individuare i pazienti con gli anticorpi.

Presente alla cerimonia la poetessa e insegnante viterbese Anna Maria Stefanini che ha letto un suo componimento e l'attore Pietro Benedetto che ha recitato magistralmente due poesie in dialetto viterbese, una dedicata a Santa Rosa e a chi si è adoperato per gli altri in questo periodo di pandemia e una dedicata alla gloriosa Arma dei Carabinieri, in onore e memoria di Cuzzoli e Cortellessa, composte da Anna Maria Stefanini. Molto toccanti sono state le testimonianze di Pecnik Sanja: infermiera Toc; Claudio Rispoli, paziente guarito dal Covid (la cui moglie è deceduta). Presenti alla cerimonia anche l'istruttore di basket Angelo Bondi e la moglie, entrambi guariti dal Coronavirus, che hanno espresso, attraverso le poesie di Anna Maria Stefanini, il loro profondo ringraziamento agli angeli che li hanno aiutati.

A ricevere gli attestati, anche per i medici e gli infermieri del loro reparto: Responsabile Toc e  Direttore Reparto Medicina Protetta Belcolle dott.Giulio Starnini; Direttore Reparto Malattie Infettive Belcolle dott. Luciano Caterini; Direttore Reparto Pronto Soccorso Belcolle dott.ssa Lorena Cipollone (assente: riitira il premio la dott.ssa Daniela Donetti, Direttore Generale Asl Viterbo); Direttore Reparto Medicina Covid dott. Carlo Meschini; Direttore Laboratorio Analisi Cliniche e Genetica Medica Belcolle dott.ssa Maria Assunta Silvestri (assente: ritira il premio il direttore Sostituto dott.ssa Paola Carlini e il Dirigente della Genetica Medica dott. Paolo Cercola); direttore Reparto Chirurgia Belcolle dott. Lanfranco Martinengo; Direttore Reparto Medicina Penitenziaria Territoriale dott. Fabrizio Ferri; Direttore Reparto Rianimazione Belcolle dott. Alberico Paoletti (assente: ritira il premio il Direttore Sanitario Polo Belcolle dott. Claudio Viti); presidente Avis Viterbo Luigi Mechelli; Marco Sbocchia, presidente Croce Rossa Italiana di Viterbo.






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