VITERBO – (aml) Dallo striscione posto sui banchi della maggioranza che recita ''Viterbesi, ecco chi avete votato'' (copyright Gianmaria Santucci di Fondazione per la Tuscia), alle due palle da tennis portate in aula da Chiara Frontini (Viterbo 2020), alla nuova intitolazione da sala del consiglio a 'sala del coniglio' coniata da Sergio Insogna (Psi). La fantasia dell'opposizione si sbizzarrisce ma i commenti, a fronte della diserzione della maggioranza e soprattutto del sindaco Michelini, sono tutt'altro che ludici.

Un atteggiamento ''quello del coniglio che scappa - sottolinea Insogna - già verificatosi per altre sedute straordinarie tra cui quelle dedicate alla sanità e all'immigrazione''.

''Uno schiaffo al mondo sportivo da parte di gente che si riempe la bocca con parole come volontariato e sport poi non è in grado di presentare alcun nuovo progetto. Oggi sono fuggiti al confronto, avremmo contribuito a un dibattito sereno. Fanno della decadenza politica la loro linea guida. Ma come si dice nello sport: quando l'avversario non si presenta si vince a tavolino per manifesta inferiorità''.

Particolarmente furioso per l'assenza di Michelini il 5 stelle Gianluca De Dominicis. ''Gravissimo che il sindaco, il quale dovrebbe rappresentare tutti i cittadini, abbia partecipato a una conferenza stampa in cui una parte politica esprimeva le proprie ragioni e che oggi non fosse presente in consiglio. Cosa accadrà il 20 giugno, presenzieranno al consiglio straordinario sui rifiuti? Ho l'impressione che alla luce di quanto accaduto oggi ripeteranno lo stesso indegno spettacolo''-

Due palle da tennis in mano. Un mistero che Chiara Frontini (Viterbo 2020) spiega: ''Ho portato quello che manca a Michelini, gli attributi. Sapevano che sarebbero stati sbugiardati dalle federazioni sportive e dalla minoranza così hanno preferito evitare di confrontarsi. Un'ulteriore dimostrazione di mancanza di attributi. Oggi ho fatto un giro per gli impianti sportivi e se non è emergenza poco ci manca. Vedremo cosa succederà con l'assise sui rifiuti. Magari la città si deciderà ad alzare la testa e i cittadini porteranno l'immondizia sotto Palazzo dei Priori''.

''L'ennesima figuraccia'' per Vittorio Galati del gruppo misto. ''Continuano ad essere latitanti e a fregarsene di Viterbo e dei viterbesi. Gli impianti sportivi sono abbandonati, se fossero a posto l'amministrazione sarebbe in aula a prendersi i meriti'' e auspica che ''stanotte qualcuno appaia in sogno a Michelini e gli dica di dimettersi''.

Luigi Buzzi, capogruppo FdI, stigmatizza ''a prescindere dal tema all'odg, il comportamento di una maggioranza che perde continuamente pezzi. Il sindaco dovrebbe ascoltare l'opposizione, Michelini non si rende conto che non sta ascoltando una parte importante della città''.

E Claudio Ubertini, suo collega di partito, focalizza l'attenzione sul fatto che ''Camilli, patron della Viterbese, intende lasciare la città dichiarando di non aver avuto nell'amministrazione un interlocutore all'altezza della situazione. Il generatore allo stadio per le partite in notturna di cui il Comune parla è stato installato quando oramai la stagione era terminata''.

''Deplorevole la presenza ieri del sindaco alla conferenza stampa, posso comprendere le ragioni della maggioranza ma il primo cittadino deve rappresentare tutti i cittadini''. Poi sul milione e 300mila di investimenti per lo sport rimarca: ''700mila euro di finanziamento per il polo sportivo di S. Barbara, è stato presentato un esposto in Procura su come sono stati gestiti e, guarda caso, l'amministrazione ha chiuso il rapporto con l'azienda, i 200mila euro per allungare la pista di atletica erano già previsti dalla precedente amministrazione. Oggi in consiglio avremmo potuto discutere del protocollo d'intesa tra Anci e Credito sportivo per un finanziamento da 200 milioni di euro da destinare agli impianti già esistenti e alla creazione di nuovi per il calcio, per il basket, per il baseball senza dover puntare sugli aleatori fondi governativi per il piano delle periferie''.

Quella che è manifesta per Maria Rita De Alexandris (Viva Viterbo) ''è un'inferiorità di numeri e il nostro gruppo era una pezza di appoggio''. Poi affonda: ''Più che fare il sindaco sta facendo da tiro a segno, gli danno tutti addosso. Invito Michelini a riappropriarsi della propria dignità. Ieri, partecipando alla conferenza stampa, ha fatto la cosa più sciocca che si potesse fare. Ha toccato il punto più basso in termini di dignità''.

''Lo striscione che abbiamo esposto – spiega Gianmaria Santucci (Fondazione per la Tuscia) – è per far capire che siamo governati dal nulla, non esiste un sindaco. Credo che il primo cittadino e i capigruppo di maggioranza abbiano preso un colpo di calore visto che noi non abbiamo chiesto un consiglio straordinario, la decisione di procedere in tale modalità è stata presa dal presidente del consiglio, da loro. E' una cosa tutta interna alla maggioranza o forse è una vampata di calore''.

E conclude rivelando una notizia di cui è venuto a conoscenza ieri mattina. ''Da un mese un'azienda specializzata in impianti sportivi sta cercando di contattare il sindaco per realizzare un nuovo impianto, a proprie spese con un project financing, su terreno comunale. Dopo un mese mi hanno contattato perché intercedessi presso Michelini per un incontro. Siamo alla pazzia''.