ANNO 14 n° 79
Viterbese imbattuta, ma che spavento!
Gli uomini di Bertotto rifilano 4 goal alla Carrarese ma nel finale rischiano
10/09/2017 - 18:25

VITERBO - Gli uomini di Valerio Bertotto sono più in forma che mai e, dopo trenta minuti, la situazione parla chiaro: i padroni di casa conducono per tre reti a zero. Ma facciamo un passo indietro: la prima vera occasione si verifica dopo appena dieci minuti con Luca Baldassin che sfiora il vantaggio, ma viene fermato da Moschini con una parata in due tempi. Il match si sblocca poco dopo, al 15', con un calcio di rigore. Lo scatto gialloblu, viene fermato malamente dai toscani. Sul dischetto si presenta Jefferson che infila il pallone sotto l'incrocio con un tiro secco e potente. E dal primo goal, i padroni di casa, sembrano non volersi fermare.

Al 21' Tortori, con assist al bacio, pesca Cenciarelli che dal limite dell'area, con un sinistro secco, trafigge ancora il portiere toscano. Alla Carrarese manca la reazione e Silvio Baldini si agita dalla panchina comandando i primi cambi. Ma al 28' arriva il terzo goal degli uomini della Tuscia. Jefferson firma la sua doppietta personale con un goal di rapina. Subito dopo la rete, però, si ferma Sanè che rimane a terra dolorante. Valerio Bertotto è costretto a comandare anticipatamente il primo cambio inserendo Pandolfi. Dopo un minuto di recupero si va negli spogliatoi. Ma il secondo tempo ricomincia da dove era terminato e, ancora Jefferson, sfiora il quarto goal sfiorando il palo. E la Carrarese capisce che deve tentare la reazione per non subire ancora. Al 16' minuto della ripresa lo fa sul serio. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo Tommaso Biasci beffa Iannarilli che si arrabbia con i suoi compagni. Negligenza nelle marcature.

Ma la gioia toscana dura poco: dopo cinque minuti Bismark inventa l'eurogoal. Una bomba da fuori area si piazza all'incrocio dei pali e ristabilisce la distanza facendo sollevare il pubblico presente. Succede tutto in poco tempo: un goal ogni cinque minuti. Infatti la Carrarese accorcia nuovamente le distanze. Kevin Piscopo dall'interno dell'area si fa perdonare per un goal sbagliato malamente una manciata di secondi prima. Forse Valerio Bertotto ha abusato dei cinque cambi, o forse la squadra si è stancata dopo il dominio. Ma tutto il buono fatto in 70 minuti rischia di vanificarsi.

Francesco Tavano, ex Empoli, porta la sua Carrarese ad un solo goal di distanza: è 4 a 3. La tifoseria trasuda spavento per una partita dominata a suon di goal ma ora in netta difficoltà. Al Rocchi cala il gelo ed ogni pallone suona di beffa. I sei minuti di recupero sono solo sofferenza accompagnata dal silenzio che si rompe ad ogni interruzione di gioco: come un sospiro di sollievo. E il triplice fischio finale è come un'esplosione. La Viterbese rimane imbattuta, ma che sofferenza!






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