ANNO 14 n° 88
Viterbese, è il giorno della grande sfida
Partita fondamentale per i gialloblu impegnati in trasferta nella tana del Grosseto
25/10/2015 - 06:01

VITERBO - Ci hanno provato tutti, da una parte e dall'altra, a gettare acqua sul fuoco, sostenendo che questo Grosseto-Viterbese in programma nel pomeriggio allo Zecchini, nella tana del Grifone, sia una partita normale. Niente di più falso e, sotto sotto, lo sanno benissimo entrambe le squadre, impegnate questo pomeriggio in una sfida fondamentale per l'economia del girone G della serie D.

Da un lato ci sono i gialloblu di Camilli e del nuovo allenatore Nofri, squadra nata con il chiaro intento di aggiudicarsi il successo finale e che invece ha faticato non poco in questo avvio di stagione. L'avvicendamento in panchina, con l'addio prematuro di Sanderra, ha restituito ai Leoni un po' della grinta perduta, ma qualche problemino di fondo c'è ancora, eccome se c'è.

Nell'altro angolo del ring un Grosseto che proprio per l'addio dei Camilli si è ritrovato di colpo impantanato nelle torbide acque della serie D e che, smaltita in fretta e furia la delusione per la mancata iscrizione al campionato professionisti, si è attrezzato per tornare il prima possibile nel calcio che conta.

I toscani, seconda forza del raggruppamento alle spalle dell'Ostiamare, vantano al momento quattro punti più dei gialloblu. Ecco, allora, che per la banda di Nofri l'imperativo è evitare la sconfitta, risultato che allontanerebbe ulteriormente la vetta della classifica con il rischio di ritrovarsi, fra qualche mese, a piangere sul latte versato in passato.

Missione non certo semplice, contro un Grosseto che segna tanto ma che tende a concedere sempre qualcosina di troppo agli avversari. Il punto interrogativo tra i maremmani riguarda Zotti, bomber principe della squadra con 8 reti già all'attivo: si è allenato poco per precauzione, ma la sensazione è che, dall'inizio o a partita in corso, proverà a dare il suo contributo.

Nofri è invece alle prese con il problema under, visti gli infortuni di Addessi, De Sena e Pacciardi. I tre risultano comunque tra i convocati, ma difficilmente riusciranno a scendere in campo. Con Pandolfi e Fè esterni e Scardala al centro al fianco di uno tra Dierna e Pomante, i dubbi sono allora dalla cintola in su. Giannone e Nuvoli dovrebbero essere di nuovo affiancati da Cuffa, Nohman sarà in ballottaggio con Romeo per la maglia di centravanti.

Al loro fianco Neglia, acciaccato ma sulla carta disponibile, e l'altro under. Le opzioni principali sono lanciare nella mischia subito il nuovo arrivato Mbaye, classe '95, o Boccardi, ex Grosseto come il portiere Pini. Sarà soprattutto la sfida dei Camilli, che tornano in quella Maremma che è stata casa loro per tanti anni. Piero ha fatto sapere che ''al 99% non ci sarò, verranno forse i miei figli''. Quel dubbio apparentemente minuscolo (l'1%) pesa in realtà come un macigno. Un universo intero racchiuso in quei novanta minuti che andranno in scena allo Zecchini. Provateci ancora a dire che, in fondo, è una partita come tutte le altre.






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