di Domenico Savino
CERVETERI - VITERBESE CASTRENSE 1-1
CERVETERI (4-4-2) Notari, Formicone, Tinazzi, Attardo, Paraschiv, Lelli (28’ st Lo Schiavo), Di Giacinto, Castelletti (21’ st Di Chiara), Abis, CeRaloni. Bentivoglio. A DISPOSIZIONE Del Gaudio, Bresciani, Coda, Fanti, Cosenza ALLENATORE Antolovic
VITERBESE CASTRENSE (4-4-2) Boccolini; Rausa, M. Marini, Cirina, Toto; Pero Nullo, Faenzi, Cerone (dal 19’ s.t. De Vizzi), Giurato; Vegnaduzzo (dal 30’ s.t. Marinelli), Polani (dal 41’ p.t. Fapperdue) A DISPOSIZIONE Cima, Ravoni, Ghezzi, Pacenza ALLENATORE Solimina
ARBITRO D’Amato di Siena
RETI nel p.t. al 34’ Pero Nullo (V); nel s.t. Di Chiara (C)
NOTE giornata soleggiata, si è giocato su un campo in sintetico. Ammoniti Abis, Attardo, Di Giacinto per il Cerveteri; Pacenza, Fapperdue, De Vizzi e M. Marini per la Viterbese Espulsi Ceraloni per il Cerveteri; M. Marini e Cirina per la Viterbese; allontanato il tecnico della Viterbese Solimina per proteste Angoli 2-1 per il Cerveteri Recupero 2 + 4
VITERBO – La Viterbese si impantana a Cerveteri. E lo fa in condizioni di emergenza: i gialloblu terminano la contesa in nove uomini al termine di una battaglia sportiva che alla fine conta sette ammoniti e tre espulsi. Una frenata che rischia di allontanare dalla vetta la Viterbese in attesa della gara pomeridiana del Rieti. E in ottica big match pre natalizio la Viterbese non avrà i centrali difensivi. Del clima di tensione ne fa le spese anche Solimina che in occasione del pareggio del Cerveteri viene allontanato. La sfida di Cerveteri si trasforma in un calvario: eppure Pero Nullo aveva trovato il vantaggio, ma il primo rosso di Mattia Marini ha subito cambiato le carte in tavola. Tuttavia è stata una sequela di cartellini che hanno azzoppato entrame le formazioni. E la Viterbese è sembrata una squadra piatta, che ha avuto un approccio molle alla gara e che alla lunga ha pagato la mancanza di un regista.
Solimina ha gli uomini contati e opta per il 4-4-2: modulo caldo e rassicurante che consente una più adeguata copertura del campo. Non manca comunque la qualità: Cerone va in mezzo al campo per prendere in mano le redini del gioco. O almeno dovrebbe farlo: arretra il suo raggio d’azione, ma perde imprevedibilità. Pero Nullo percuote il suo lato di competenza. Attacco pesante: Vegnaduzzo e Polani si dividono la prima linea. C’è poco spazio in campo: il Cerveteri fa un’ottima attività di presidio del campo: non lascia respirare la Viterbese, ne inibisce le fonti di gioco. Antolovic bada a non prenderle.
La gara vive una lunghissima fase di studio in cui la Viterbese cerca di capire come affondare il colpo. Non è semplice contro un Cerveteri piuttosto abbottonato. Ma il rosso a Mattia Marini spariglia le strategie iniziali, perchè i gialloblu si trasformano in 4-4-1 con Fapperdue che si piazza in difesa e Vegnaduzzo lasciato in attacco a fare a spallate con i centrali di casa. Il cambio è logico, l‘unico possibile. Tuttavia anche il Cerveteri fa del suo per complicarsi la vita: c’è un rosso anche per Ceraloni, poi i gialloblu termineranno in nove.
Poche emozioni, la partita sembra un scatola chiusa, un imbuto dal quale è difficile uscire. I gialloblu comunque trovano la chiave per sbloccare l’inerzia di un match sonnolento. E’ Pero Nullo (34’) che sfrutta una mischia in area dopo un cross di Rausa e lo zampino di Vegnaduzzo. Ma la gara cambia quando i gialloblu restano in dieci: Abis provoca il secondo giallo di Mattia Marini e costringe la Viterbese a giocare oltre un’ora in inferiorità numerica.
E’ l’inizio di una contesa differente, fatta di maggiore agonismo. Ma il Cerveteri ristabilisce la parità numerica all’alba della ripresa con il rosso a Ceraloni. Ora i contrasti aumentano, mentre le occasioni continuano a latitare. Solimina si cautela con l’ingresso di De Vizzi per Cerone. Ma è un fuoco di paglia, perché i gialloblu perdono banalmente un pallone a centrocampo, il Cerveteri parte in contropiede e Cirina commette fallo in area: è rosso (gialloblu in nove) e rigore che Di Chiara trasforma (27’). Saltano i nervi: viene allontanato Solimina (per proteste) che ordina il cambio di Marinelli per Vegnaduzzo. Finale di palpitazioni, ma il pari è sigillato.
Quattrodicesima giornata 15/12/2013
Cerveteri - Viterbese Castrense |
1-1 |
Città di Monterotondo - Fregene | 0-2 |
Civitavecchia - Fonte Nuova | 4-3 |
Empolitana Giovenzano - Montefiascone | 1-1 |
Grifone Monteverde - Caninese | 2-2 |
Nuova Sorianese - Ladispoli | 2-2 |
Real Monterosi - Montecelio | 1-1 |
Rieti - Monterotondo Calcio |
3-1 |
Villanova - Futbolclub | 1-0 |
Classifica dopo la 14° giornata
Rieti | 33 |
Viterbese |
28 |
Real Monterosi |
26 |
Sorianese |
24 |
Ladispoli |
24 |
Villanova |
24 |
Civitavecchia | 23 |
Grifone Monteverde | 22 |
Futbolclub | 20 |
Montefiascone | 18 |
Montecelio | 18 |
Cerveteri | 16 |
Monterotondo Calcio | 13 |
Caninese | 13 |
Empolitana | 13 |
Fregene | 12 |
Fonte Nuova |
8 |
Città di Monterotondo | 5 |
Civitavecchia penalizzato di quattro punti
Monterotondo Calcio penalizzato di un punto
Prossimo turno 22/12/2013
Fonte Nuova - Villanova
Fregene - Nuova Sorianese
Futbolclub - Caninese
Ladispoli - Cerveteri
Montecelio - Empolitana Giovenzano
Montefiascone - Città di Monterotondo
Monterotondo Calcio - Civitavecchia
Real Monterosi - Grifone Monteverde
Viterbese Castrense - Rieti