ANNO 14 n° 79
Viterbese, non si perde così!
Il Livorno chiude il primo tempo in vantaggio di tre goal. Disastro Sanè
24/03/2018 - 22:22

VITERBO - Il Livorno guida il girone A della serie C. E si vede. Squadra quadrata e organizzata soprattutto dopo la cura Foschi che ne ha risollevato le sorti. Eppure i primi minuti sono ben gestiti dalla Viterbese che riesce ad arginarne le avanzate e portarsi più volte nella metà campo avversaria. Ma non basta. Infatti ci vogliono solamente tredici minuti per vedere il diagonale rasoterra di Mendes Murilo che porta gli amaranto, subito, in vantaggio.

E' un attentato all'entusiasmo laziale che, per questa sera, ha riempito gli spalti con cori e striscioni. Al ventesimo la palla del pareggio ce l'ha Vandeputte dopo un tiro sbagliato di Calderini: è solo a una manciata di metri dalla porta e ha il tempo di fermarla, pensare e calciare. Ma tira incredibilmente fuori accompagnato dall'ira della tribuna. Gol mangiato, gol subito. Sanè non riesce proprio a tenere Mendes Murilo e dopo essersi fatto anticipare gli lascia spazio per mettere a segno la doppietta personale e allungare le distanze degli amaranto. La partita la fa il Livorno e i gialloblu non sfruttano le poche ma ghiotte occasioni.

E come se non bastasse, il difensore di Sottili, peggiora la sua prestazione a dieci minuti dal duplice fischio: prende di mano il pallone in area e regala anche il rigore ai labronici. Sul dischetto si presenta Vantaggiato che non sbaglia e appesantisce il risultato. Il presidente è infuriato come i tifosi: si può perdere ma non così. E dopo l'intervallo Vandeputte e Cenciarelli rimangono negli spogliatoi. Entrano Mendez e Bismark per provare a cambiare le sorti della gara. Ed è proprio quest'ultimo ad accorciare le distanze dopo appena cinque minuti dall'ingresso.

La partita, quindi, alza i ritmi: Stefano Sottili ci tiene. E quando si arrabbia per un fallo dubbio fischiato ai danni dei suoi, viene allontanato dal direttore di gara. Viterbese senza allenatore e forse senza speranze. Gli uomini di Foschi hanno speso tanto e sono stanchi e la Viterbese porta a compimento un secondo tempo dominato. Ma il primo tempo, fatto di errori e distrazioni dei singoli, hanno ormai compromesso il match che si chiude con quello di Bismark che rimane il goal della bandiera e nulla più. La situazione di classifica, intanto, rimane invariata con una Carrarese che si avvicina prepotentemente.






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