VITERBO - Costa cara, carissima alla Viterbese la partita contro il Cynthia di domenica scorsa. Come se non bastasse la sconfitta sul campo, che ha lanciato la Lupa Castelli Romani capolista a +7 dai gialloblu, compromettendo le speranze di rimonta, ecco arrivare la mano pesante del giudice sportivo, che ha inflitto alla società una multa salatissima di 3500 euro.

Questo le motivazioni riportate nel referto, pubblicate sul sito della Lega Nazionale Dilettanti: '' Per avere persone non identificate e non presenti in distinta, ma chiaramente riconducibili alla società, rivolto espressioni gravemente offensive, triviali ed irriguardose all'indirizzo del Direttore di gara. Tali espressioni venivano profferite con atteggiamento aggressivo e minatorio al termine della gara, all'interno dell'area degli spogliatoi e per l'intero tragitto che conduceva alla macchina della Terna Arbitrale. Una di dette persone, giunta nei pressi dell'auto, reiterava la condotta e tentava di intralciare l'uscita dall'impianto degli Ufficiali di gara con il proprio veicolo''.