ANNO 14 n° 116
Villa Serena, presentato il nuovo ad
L'amministratrice delegata Elisabetta Ferrari ha incontrato i sindacati
11/09/2017 - 15:01

MONTEFIASCONE – Incontro con i sindacati di categoria su Villa Serena. Il sindaco Massimo Paolini ha presentato alle organizzazioni sindacali la nuova amministratrice delegata Elisabetta Ferrari. Con loro, erano c'erano la responsabile del personale di Villa Serena, il segretario provinciale Cgil Funzione pubblica, Antonino Ferrigno; Mario Malerba, della segreteria generale provinciale Cisl e il collega Francesco Guitarrini, segretario provinciale di categoria; Lamberto Mecorio, segretario provinciale Uil Fpl. Inoltre, erano presenti due rappresentanti sindacali aziendali.

“Sono entrata in carica il 18 luglio scorso – afferma l’amministratrice delegata Ferrari - L’azienda viene da un periodo difficile, che è iniziato con l’uscita della Geress dalla compagine sociale, il socio privato di minoranza (49%). Da qui, la necessità di ricostituire il consiglio d’amministrazione per dare continuità alla gestione. Contemporaneamente, è entrata in vigore la cosiddetta legge Madia, che impone molteplici adempimenti, sia al socio pubblico (il Comune) che alla società Villa Serena. La quale è la più importante società partecipata dall’ente locale, sia per il ruolo essenziale del servizio pubblico che svolge sia per la sua dimensione (occupati, indotto). Per queste ragioni, gli adempimenti imposti dalla legge Madia devono essere presi in considerazione molto seriamente, valutandoli nel contesto del miglioramento continuo dei servizi offerti e del perseguimento dell’eccellenza”.

L’amministratrice delegata prosegue: “Villa Serena è famosa per l’umanità, la qualità dell’assistenza sociosanitaria, la trasparenza, e anche per la qualità della mensa e la particolare bellezza e salubrità del luogo, affacciato sul lago di Bolsena. Questi punti di forza saranno alla base dell’elaborazione del prossimo piano industriale. Che dovrà tracciare anche gli scenari futuri dell’azienda”.

E ancora: “Prima dobbiamo individuare il nuovo medico responsabile della Rsa e definire la pianta organica, a seguito della ricognizione del personale in servizio, imposta dalla legge Madia per individuare eventuali eccedenze. Tale ricognizione dev’essere fatta entro il 30 settembre prossimo. Fino al 30 giugno 2018, inoltre, le società a controllo pubblico non possono procedere a nuove assunzioni a tempo indeterminato”.

Per fare tutto questo, “ad agosto il consiglio di amministrazione ha approvato il nuovo organigramma del personale e l’ordine di servizio. Da qui, sono stati individuati i responsabili di ciascuna area e nel relativo ordine di servizio è stata specificata l’attività di ciascuno di loro: non si poteva non partire da qui, dato che l’organigramma e l’ordine di servizio non erano aggiornati da anni”.

Il sindaco Paolini ha ricordato che la sua “amministrazione comunale non ha cacciato nessuno: nella passata gestione, lasciata completamente nelle mani del privato, ci sono state luci e ombre. La nostra maggioranza, non essendo soddisfatta della gestione, ha voluto introdurre dei cambiamenti e il Consiglio comunale (organo volitivo) ha deliberato di non rinnovare i patti parasociali così com’erano. Al che, mi sono incaricato di proporre dei nuovi patti che riequilibrassero i poteri tra i soci, dando la giusta importanza al Comune. Ma il privato non solo non ha accettato quanto proposto ma ha esercitato il diritto di recesso, e i suoi rappresentanti in consiglio di amministrazione hanno dato le dimissioni”.

Il sindaco ha aggiunto: “Ci siamo visti costretti a prendere in mano le redini dell’azienda, e a ricomporre il consiglio d’amministrazione inserendo un professionista e una manager che ci aiutassero, da un lato, a far fronte al vuoto generato dalle dimissioni dell’ex amministratore delegato Manfredi Genova; dall’altro, e soprattutto, a rilanciare la nostra azienda più importante”.

In conclusione la Ferrari ha ringraziato “i sindacati per aver aderito all’incontro”. Da parte loro, i rappresentanti dei lavoratori hanno recepito la lunga relazione della amministratrice e del sindaco. “Si sono congedati – dice l’ad -, invitando Villa Serena a convocare un incontro coi sindacalisti aziendali, al fine di discutere con loro di temi specifici che riguardano il loro lavoro”.






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