ANNO 14 n° 109
Vigili del fuoco: la nuova sala operativa gioiello di tecnologia ed efficienza
In occasione della visita del prefetto presentata la moderna centrale
15/06/2018 - 11:51

VITERBO – Un vero e proprio fiore all’occhiello di tecnologia. La nuova sala operativa dei vigili del fuoco coniuga modernità e massimo di efficienza per quello che è il cuore della gestione del soccorso.

La presentazione è avvenuta oggi alla presenza del prefetto Giovanni Bruno. Il funzionario  Di Fiordo ha illustrato le caratteristiche della nuova centrale operativa dove arrivano tutte le richieste di aiuto delle persone, qui vengono coordinate le squadre del Comando, ossia quelle di Viterbo e dei distaccamenti di Civita Castellana, Gradoli e tra qualche mese anche Tarquinia.

Normalmente sono impiegati due operatori ma la sala è predisposta con quattro postazioni così da poter rispondere più velocemente alle richieste di soccorso in caso di eventi rilevanti come maltempo, alluvioni, incendi boschivi.

La centrale telefonica funziona con un sistema chiamato Asterix che consente l’uso di pannelli touch screen che permettono agli operatori muniti di cuffia e microfono di avere le mani libere per poter effettuare ogni tipo di operazione mentre ancora sono in linea con chi sta chiamando.  In contemporanea posso far uscire le squadre, inserire i dati sull’applicativo SO115, contattare il 118, carabinieri e polizia.

Dagli stessi pannelli è possibile comandare l’apertura dei cancelli per l’uscita degli automezzi e visionare lo stato delle porte delle autorimesse.

Anche le trasmissioni radio sono state remotizzate presso ogni posto operatore cosicché nessun operatore deve invadere lo spazio di un altro per poter interloquire con le squadre e i distaccamenti.

Una delle postazioni è a servizio degli operatori Tas, topografia applicata al soccorso. Questa specializzazione consente di applicare con cartografie digitali i dati trasmessi da compagnie telefoniche nel caso di ricerca di persona dispersa, lo sviluppo di carte tematiche tipo le zone colpite da neve o da esondazioni in base alle quote previste dal sistema meteo regionale, le aree interessate dagli incendi boschivi.

Sulla parete sono stati installati due monitor tv sui quali potranno essere visionate le posizioni dei mezzi, la lista degli interventi in attesa e in svolgimento e tutte le schermate dei computer delle postazioni.

In caso di blackout, la sala operativa è dotata di due gruppi di continuità che consentono un’autonomia di almeno un paio d’ore. Nel caso di guasto totale del sistema ci sono due telefoni che consentono comunque il funzionamento delle linee di soccorso 115.

Il mobilio è di primissima qualità e le sedute sono ergonomiche e certificate per un uso continuativo.

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