ANNO 14 n° 88
Vigili del fuoco, cittadini In piazza per il presidio fisso
La manifestazione alle 10 a Tarquinia
12/03/2015 - 00:00

TARQUINIA - ''Tutti in piazza per chiedere il distaccamento fisso dei vigili del fuoco!''. È questo l'appello che lancia il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola, per la manifestazione in programma questa mattina, 12 marzo, in piazza Giacomo Matteotti, insieme con l'Usb, l'Unione Sindacale dei vigili del fuoco . Lo scopo è quello di richiedere un urgente incontro ai vertici del Dipartimento dei vigili per superare questa grave carenza di sicurezza, che in primis ricade sui cittadini del territorio e poi sui lavoratori vigili del fuoco. ''Non vogliamo la luna, ma pretendiamo sicurezza - ha aggiunto il sindaco. Il presidio permanente dei vigili del fuoco è indispensabile, come dimostrato dall'incendio alla palazzina in via Pietro D'Ancarano''.

Il primo cittadino si riferisce all’incendio divampato lo scorso 19 febbraio in una palazzina di via Ancarano, appunto, che ha reso indispensabile l’evacuazione di 25 inquilini grazie all’intervento dei vigili del fuoco che sono arrivati dopo circa un’ora da Viterbo ma anche della polizia. In quell’occasione la tragedia è stata scampata, ma l’incendio ha aperto di nuovo una riflessione sulla sicurezza e sulla necessità di dotare Tarquinia di un distaccamento fisso dei pompieri,  sospeso a partire dal 1° gennaio e in attesa del rinnovo della convenzione con la Regione Lazio. Un problema che è stato più volte sollevato dall’Usb dei vigili. ''Sono anni che segnaliamo l'importanza della presenza di un distaccamento fisso e sulle 24 ore – ha detto Gianluca Cannone, segretario provinciale Co.Na.Po. In questi anni abbiamo purtroppo potuto constatare come incida il fattore distanza sui vari interventi importanti che sono avvenuti sulla zona costiera''.

Per quanto riguarda la manifestazione di questa mattina il Co.Na.Po. esulta per questo incontro con le autorità locali e chiama in causa i politici di tutte le forze politiche che facciano valere i diritti di questo territorio: ''Abbiamo sempre detto che non ci sono cittadini di serie B e questo è il momento di farci sentire – ha aggiunto Cannone - , noi come sindacato saremo ancora una volta vicino ai cittadini, sperando che anche i cittadini facciano sentire la propria voce, i vigili del fuoco sono un servizio per chi paga le tasse e non è possibile che in caso di emergenza, una persona debba aspettare quasi un ora perchè arrivino i soccorsi''.

Sulla vicenda era intervenuta anche la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Silva Blasi che, dopo esser rimasta coinvolta nell’incendio della palazzina di via Ancarano, ha lanciato un appello per il ripristino del distaccamento permanente dei vigili a Tarquinia ribadendo l’assurdità di tagliare i fondi ai presidi di sicurezza.

Viterbo, capoluogo di provincia, dista oltre 45 chilometri da Tarquinia, con tempi di percorrenza che sfiorano l'ora; Civitavecchia, invece, è distante circa 20 chilometri, ma la città presenta infrastrutture di estrema rilevanza come il porto, il più importante del Mediterraneo per traffico crocieristico, e una centrale elettrica, tra le più grandi d'Italia.

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