ANNO 14 n° 79
Viaggio ad Auschwit, Zingaretti: ''Pagherą la Regione''
Il sindaco Caprioli e il presidente del consiglio Turchetti: ''Stai sereno e vieni a Civita Castellana''
13/12/2019 - 15:39

CIVITA CASTELLANA - ''A Civita Castellana la giunta leghista taglia fondi per viaggia della Memoria ad Auschwitz. Sono preoccupato perché non è la prima volta che sento di notizie come questa. Se non ci saranno ripensamenti il viaggio lo pagherà la Regione Lazio. La memoria non si tocca, adesso basta''. L’annuncio viene direttamente dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

Non si fa attendere la risposta del sindaco Caprioli e del presidente comunale del consiglio Turchetti: ''Nicola Zingaretti vedrà il Comune di Civita Castellana sempre in prima linea per contrastare qualsiasi forma di antisemitismo, tanto che stiamo lavorando ad un progetto organico sulla Giornata della Memoria, coinvolgendo anche la Comunità Ebraica, e anche sul Giorno del Ricordo ponendo al centro le nuove generazioni. Pertanto siamo ben lieti dell'impegno del governatore del Lazio per finanziare il viaggio ad Auschwitz con la speranza che sia di parola, invitandolo pubblicamente sia alle nostre iniziative in vista dell'Olocausto sia sul nostro territorio per effettuare un sopralluogo anche nei plessi scolastici, che vantano gravi carenze strutturali con i conseguenti allagamenti durante il maltempo, nella zona della circonvallazione Falleri Vetere colpita da una frana che ha mandato in tilt la mobilità e nell'ospedale Andosilla, dove recentemente sono

stati sorpresi anche i topi a passeggio nella medicheria del reparto di Chirurgia, per migliorare l'offerta sanitaria visti i pesanti tagli. Siamo abbastanza orgogliosi che la Regione Lazio accenda i fari finalmente anche su Civita Castellana con un reale sostegno a un Comune in ginocchio. Purtroppo il Pd, di cui è segretario, ha lasciato l'ente locale in condizioni disastrose sia sul fronte economico-finanziario sia sull'ordinaria amministrazione. Sia chiaro: preferiamo i fatti alla propaganda''.

Intanto polemica politica non si ferma.

Daniele Ognibene, capogruppo LeU in Consiglio regionale del Lazio, sfida Salvini a ritirare simbolo Lega ed il sostegno al sindaco camicia verde Franco Caprioli per via del taglio ai viaggi degli studenti ad Auschwitz: ''Il selfista faccia immediatamente un atto di abiura oppure è evidente che il leader della Lega comprenda a 'intermittenza' la brutalità della pagina più buia della Storia. Pochi giorni fa tutti noi ed anche la destra liberale Berlusconiana si è stretta vicina alla scomparsa di Pero Terracina, ma oggi altro che tramandare la memoria, a Civita Castellana nostro comune del Lazio si vuole cancellare la memoria, forse Franco Caprioli non sa che Piero Terracina è stato uno degli ultimi sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz e che all'età di 15 anni, Terracina fu prima portato a Regina Coeli con la famiglia e poi mandato nel campo di concentramento di Auschwitz – Birkenau. Ebbene - conclude Ognibene - oggi il Capitano di ventura Matteo faccia un video messaggio e ci faccia capire da che parte sta, noi in Regione Lazio con voto di consiglio, su mio impulso insieme ad altri numerosi colleghi, abbiamo stanziato un finanziamento per la Fondazione Museo della Shoah, lui dopo tale atto vile di un suo accolito faccia i fatti, delle sue campagne fatte di chiacchiere siamo stufi''.

Marco Tolli, commissario Pd di Viterbo, ringrazia Zingaretti ''per aver stigmatizzato l'accaduto e aver dichiarato la disponibilità della Regione a sostenere economicamente il viaggio qualora non ci saranno ripensamenti da parte della giunta Caprioli. La memoria è un valore da custodire e tramandare e le Istituzioni tutte sono chiamate ad essere in prima linea senza tentennamenti''.

Sulla stessa lunghezza d’onda il capogruppo Pd in consiglio comunale a Civita Castellana, Simone Brunelli, ringrazia Zingaretti ''per essere intervenuto, per risolvere il problema e non per speculare sulla vicenda, dando a tutti una dimostrazione plastica di cosa è e deve essere la politica: impegno concreto e non urlato al servizio della collettività.

La lotta al razzismo e al l’antisemitismo dovrebbe vederci tutti uniti dalla stessa parte, a prescindere dalla fede politica di ciascuno di noi, e non può essere considerata qualcosa di accessorio e residuale, ma un dovere che tutti noi abbiamo verso il passato e soprattutto il futuro.

E se il nostro sindaco non ritiene questa battaglia prioritaria, allora saremo noi a farcene carico''.

Claudio Parroccini, Forza Italia, ricorda che ''l’assessore alla cultura e alla pubblica istruzione ha dichiarato , infatti, che ci sarà una medaglia d’oro per il vincitore del concorso. Sostituire un viaggio con una medaglia d’oro o d’argento è sicuramente di pessimo gusto considerando l’importanza del condannare certi orrori contro l’umanità.

Quello che mi sarei aspettato dalla Giunta Caprioli, quella che si definiva del “cambiamento”, era un atteggiamento propositivo e volto a dare qualcosa in più a questo paese e non in meno.

Nella mia interrogazione, protocollata in data 11 dicembre, chiedo all’Assessore alla cultura e alla pubblica istruzione come mai non si sia pensato ad ampliare l’offerta formativa dei nostri studenti e non a ridurla. Non solo Auschwitz ma anche le Foibe e qualsiasi altro luogo che serva per ricordare che certi orrori non devono più ripetersi, a prescindere dal colore politico.

Ormai, però, è troppo tardi per dire che c'erano altri progetti in cantiere visto e considerato che da quanto emerge dalle sue dichiarazioni l’unica cosa che conta sia dare una medaglia''.






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