ACQUAPENDENTE – Il 16 gennaio ha visto l’alba di una nuova avventura per i ragazzi del progetto “Con-Tatto”. Sono incominciati, infatti, gli allenamenti personalizzati per la preparazione al cammino della via Francigena

Il progetto è stato ideato da membri appartenenti alla fondazione “Rotary” Carmelo Velardo e Luca Rivoira e due amici del Rotary Alessandro Bocchi e Graziano Lomagistro. Tutti loro hanno in comune la passione del trekking e unendo le loro competenze professionali ed esperienze umane hanno deciso di dar luce a “Con- Tatto” per aiutare giovani affetti da autismo. I ragazzi verranno seguiti con un approccio scientifico dal Dott. Roberto Keller.

Gli obiettivi del progetto sono volti a potenziare le abilità adattative dei ragazzi: ovvero migliorare le capacità che consentono di vivere nel proprio ambiente di vita. Nello specifico sono coinvolte le capacità inerenti alla cura di sé, comunicazionali, sociali e lo sviluppo dell’autodeterminazione, dell’autonomia e l’uso delle risorse della comunità. L’aspetto innovativo è quello di lavorare su queste abilità durante un percorso itinerante che si svilupperà in otto tappe di circa 20 chilometri ciascuna, con partenza da Acquapendente per raggiungere Roma, per un totale di 180 chilometri.

I punti di forza del progetto sono: l’impostazione scientifica da parte dell’ASL Città di Torino, l’approccio analitico della sua struttura e dell’organizzazione, la competenza e la professionalità degli organizzatori, il rapporto diretto tra i professionisti dell’ASL e gli accompagnatori rotariani.