VITERBO – (aml) I lavori su via Cairoli, oltre alla riqualificazione della strada, hanno avuto come risultato anche far confrontare gli operatori economici che vi operano.

Prossimamente torneranno a incontrarsi con l’assessore Alvaro Ricci per prospettargli una serie di iniziative che intendono promuovere e che sono state argomento centrale di una riunione tenuta in questi giorni con il rappresentante di Confimprese, Giancarlo Bandini, e con il project manager Mauro Belli.

Pronta una bozza di progetto per rivitalizzare le realtà commerciali della via a fronte del calo di fatturato lamentato dagli esercenti presenti. Perdite che variano dal 35% al 50 percento.

Il piano di valorizzazione commerciale e turistica, nelle intenzioni dei negozianti, dovrebbe prendere il via dal 27 gennaio per tre weekend. Tre fine settimana ricchi di eventi culturali, ludici ed enogastronomici che vedrebbero anche il coinvolgimento dei Comuni della provincia. Per i primi appuntamenti si pensa a Bagnoregio, Bomarzo e Soriano.

Avanzata anche l’idea di un accordo con le guide turistiche per inserire negli itinerari viterbesi anche la zona di San Faustino e piazza della Rocca poco considerate.

Piazza San Faustino potrebbe diventare luogo deputato per realizzare eventi sportivi ed ospitare giochi gonfiabili per i bambini. Progetto che naturalmente necessita di risorse. A detta di qualche commerciante l’assessore Ricci si sarebbe sbilanciato sulla possibilità di finanziare le varie attività promozionali con una somma che si aggira attorno ai 20/30mila euro utilizzando le economie derivanti dal ribasso dell’appalto.

Sul progetto, che verrà presentato nei prossimi giorni all’amministrazione comunale, tutti d’accordo.

Poi arrivano le noti dolenti. ''Come facciamo arrivare i clienti in zona se mancano i parcheggi e nei pressi ci sono sempre vigili pronti a multare?'' chiede un commerciante. A tale proposito un altro stigmatizza l’utilizzo delle aree di sosta: ''Se ci mettiamo le nostre macchine tutto il giorno la gente dove parcheggia?''. Un altro lamenta il fatto che piazza della Rocca non venga mai presa in considerazione quando si organizzano manifestazioni.

Ma soprattutto i negozianti sono tutti di un sentimento quando chiedono che via Cairoli sia riaperta al traffico prima di Natale.

Resta sospesa la questione di trasformare la strada in Ztl o in isola pedonale. Degli esercenti presenti, una decina, nessuno vuole sentirne parlare. Per loro via Cairoli deve tornare ad essere transitata dalle auto. Assente il drappello, 5/6 operatori, che invece preferirebbero limitare il traffico.

Una questione delicata da cui Giancarlo Bandini di Confimprese e Mauro Belli si smarcano con un questionario, che sarà distribuito tra i commercianti in cui ognuno potrà esprimere idee e suggerimenti, da presentare poi all’assessore. Ricci sulla questione, già in precedenza, ha dichiarato la propria disponibilità al confronto specificando però che ''poi qualcuno (leggi amministrazione comunale ndr.) dovrà prendere delle decisioni''.