ANNO 14 n° 111
''Vetralla Protection'', un corso contro la violenza sulle donne
Martedì, ore 18, il seminario introduttivo nella sala consiliare del Comune
16/09/2017 - 18:24

VETRALLA - Al via ''Vetralla Protection'', un corso di formazione per il contrasto alla violenza su donne e minori. Il corso, finanziato dalla regione Lazio, sarà promosso dalla Cooperativa Sociale Prassi e Ricerca onlus di Roma in collaborazione con l'Amministrazione Comunale di Vetralla, il Corpo locale di polizia Municipale e l'Associazione Battiti e si strutturerà in 7 giornate formative.

Martedì 19 settembre alle 18, presso la sala consiliare del comune di Vetralla, si terrà il suo seminario introduttivo di presentazione.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco Di Vetralla, Francesco Coppari, dell'assessore Servizi alla Persona, Annamaria Palombi, di Stefania Giommi, presidente associazione Battiti e di alcuni rappresentanti delle forze dell'ordine locali, interverranno in qualità di relatori: Antonella Panetta, Presidente Cooperativa Sociale Prassi e Ricerca onlus; Margherita Camarda, dirigente Comune di Nettuno, Coordinamento scientifico Protection Network; Giulia Ragonese, presidente del Consiglio Comunale e delegata alle Pari Opportunità e Politiche giovanili e occupazionali; Daniela Donetti, direttrice generale Asl Viterbo; Enrico Panunzi, consigliere regionale; Tiziana Bolchini, Direzione Regionale Salute e Politiche Sociali; Cecilia D'Elia, consulente del Presidente della Regione Lazio per il contrasto alle discriminazioni e la tutela dei diritti fondamentali di genere.

A chiudere il seminario sarà l'intervento dell'on. Massimiliano Smeriglio, Vice-presidente della Regione Lazio.

La Cooperativa Sociale Prassi e Ricerca onlus di Roma, che vanta un'esperienza pluriennale nelle metodologie di contrasto alla violenza su donne e minori, si è posta l'obiettivo di garantire di sviluppare competenze per prevenire, rilevare, intervenire e ridurre le situazioni di violenza sulla donna e sui minori, prevedendo l'istituzione di un'equipe multidisciplinare: operatori sanitari, operatori sociali, forze dell'ordine, servizi educativi, consulenti legali e psicologici, privato sociale e scuole in grado di definire un approccio programmato e condiviso sulla prevenzione e il contrasto di tutte le forme di violenza di genere.

Sono invitati a partecipare tutti gli operatori/operatrici di primo contatto del fenomeno, chi si occupa del percorso di uscita dalla violenza e in generale tutte le persone sensibili alla tematica. Come afferma la presidente Antonella Panetta ''solo attraverso la presa di coscienza, la formazione, e il dibattito si potranno sviluppare concrete forme di riflessione che porteranno a un auspicabile cambiamento dell'agire comune''.







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