ANNO 14 n° 114
Vertenza ''Civita Più''
Firmato dopo 8 mesi
il contratto di solidarietà
01/08/2014 - 12:20

VITERBO – Si è risolta nel migliore dei modi la vertenza dei lavoratori della Civita Più, azienda dell'indotto ceramico di Civita Castellana. Durante l'incontro avuto con il Prefetto è arrivata la notizia che è stato firmato dal Ministero il contratto di solidarietà e quindi dalla metà di agosto i lavoratori potranno nuovamente percepire lo stipendio. La vertenza, ormai, si protraeva da otto mesi allorquando il contratto di solidarietà era stato firmato dalle parti sociali ma mancava il sigillo ministeriale che sblocca i fondi e dona respiro alle famiglie dei cinquanta lavoratori della Civita Più.

Questa mattina in piazza del Plebiscito si sono riuniti i rappresentati sindacali della Cgil e della Filctem capeggiate dal segretario provinciale Carlo D'Ubaldo e dal delegato Valentino Vargas. Il presidio è iniziato intorno alle 9 e si è trattata di una pacifica protesta da parte dei lavoratori. Eloquente un loro striscione esposto durante la manifestazione: ''La Civita Più da otto mesi non prende la solidarietà e il governo non fa niente. Mentre noi stiamo morendo il Ministero ha le pratiche, anzi i nostri stipendi fermi sulle sue scrivanie. Basta. Vogliamo vivere, non morire''. Intorno alle 10 i delegati sindacali sono stati ricevuto dal Prefetto Antonella Scolamiero che prima li ha rassicurati riguardo ad un suo personale interessamento per la vertenza poi ha dato loro la notizia che tanto aspettavano.

Soddisfatto il segretario provinciale della Cgil D'Ubaldo: ''E' stato un incontro proficuo - ha spiegato - il Prefetto ci ha fornito tutte le informazioni necessarie e ci ha detto che il contratto di solidarietà è stato firmato un paio di giorni fa. Abbiamo registrato l'impegno dell'Inps ad accelerare il pagamento ed erogare gli stipendi entro la metà di agosto''. Per i dipendenti della Civita Più sarà un Ferragosto felice.






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