ANNO 14 n° 117
Ventenne sequestrata
e costretta a prostituirsi
Liberata dai carabinieri
Uno straniero in manette
19/10/2016 - 13:58

ORTE – Sequestrano una ventenne e la costringono alla prostituzione, liberata dai carabinieri a Orte.

A Civita Castellana gli agenti dell'arma si lanciano in un inseguimento di un'automobile. Non riscono a fermare i malviventi, ma ritrovano all'interno della vettura il bottino di diversi furti.

A seguito delle numerose segnalazioni di piccoli furti in abitazione perpetrati nel territorio, i carabinieri della compagnia di Civita Castellana hanno intensificato l’attività di controllo in prossimità dei luoghi residenziali, per prevenire il proliferare di tali eventi delittuosi.

In tale contesto, nei giorni scorsi, è arrivata una telefonata da un cittadino al 112, nella quale veniva segnalata la presenza di due soggetti sospetti a bordo di una Bmw grigia di grossa cilindrata, che si stavano aggirando nei pressi di alcune abitazioni situate all’interno del centro di Vasanello.

Diramate immediatamente le ricerche, l’autovettura veniva intercettata in zona Gallese ed i soggetti a bordo della Bmw, alla vista dei militari, si davano ad una precipitosa fuga percorrendo la strada Sp 150 in direzione Borghetto inseguiti dalle pattuglie presenti sul territorio, fatte tutte convenire nella zona. L’inseguimento si è protratto sino all’imbocco autostradale di Magliano Sabina, dove i malviventi avevano fatto perdere le loro tracce. Attivate prontamente le ricerche, è stata ritrovata la macchina abbandonata nell’area di servizio Flaminia ovest.

A seguito di perquisizione dell’autovettura in uso ai fuggiaschi, risultata rubata a Legnano nel settembre scorso, venivano rinvenuti numerosi oggetti, di sicura provenienza furtiva, nonché attrezzi atti allo scasso. E’ ancora in corso la ricezione di alcune denunce, da parte delle stazioni competenti, relative ai furti subiti nei centri abitati, per la comparazione degli oggetti rubati con la refurtiva sequestrata.

Nello stesso ambito, a conclusione di mirata attività investigativa, militari della stazione di Orte hanno tratto in arresto un cittadino straniero resosi responsabile di un sequestro di persona e favoreggiamento alla prostituzione. Il malvivente, dopo aver adescato e condotto nella propria abitazione una ragazza poco più che ventenne, la tratteneva nel proprio alloggio con la complicità della convivente, organizzando un giro di clientela per farla prostituire. La vittima, resasi conto del rischio che stava correndo tentava di fuggire, scoprendo però di essere stata chiusa in casa. Avvisati i carabinieri, prima che le fosse sequestrato il telefono dai suoi aguzzini, i militari dai pochi dati forniti, prontamente riconoscevano il luogo del sequestro e riuscivano ad intervenire liberando la giovane.






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