ANNO 14 n° 89
Utilizzo sostenibile dei fitosanitari: se n'č parlato in un convegno
Nei prossimi giorni sopralluogo con gli agronomi per valutare i casi
27/04/2016 - 17:34

VASANELLO - Si è tenuto venerdì scorso presso il cinema Albertone, il convegno dal tema: Nuove norme sull’utilizzo sostenibile dei prodotti fitosanitari.

L’incontro, organizzato dall’assessore all’agricoltura del Comune di Vasanello, Parise Maracci, ha visto l’intervento di agronomi ed esperti ed è stato il primo evento conoscitivo fissato dopo la firma del protocollo con Assofrutti per un’agricoltura consapevole.

Nutrita la presenza di coltivatori locali, fortemente interessati ad un tema di stringente attualità: quello di un’agricoltura maggiormente attenta all’ambiente e alla difesa del territorio. Il convegno è stato infatti incentrato sull’obiettivo di fornire un’informazione corretta sulla razionale gestione delle avversità delle colture del nocciolo nell’ottica di una diminuzione dell’impatto ambientale, secondo quanto previsto dal decreto 22 gennaio 2014 riguardante l’adozione del Piano di azione nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, ai sensi dell'articolo 6 del decreto legislativo 14 agosto 2012, n. 150 recante: ''Attuazione della direttiva 2009/128/CE che istituisce un quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei pesticidi''.

In particolare, è stato illustrata l’opportunità di un uso sostenibile dei prodotti fitosanitari in un’agricoltura sempre più indirizzata verso la monocultura e la necessità dell’attribuzione di una particolare rilevanza alla ricerca e all'innovazione, elementi fondamentali per l'individuazione e la diffusione di approcci a minor impatto per produttori, consumatori e ambiente.

Tutto ciò nel rispetto della Direttiva 200/128/CE che ha istituito un quadro normativo di azione comunitaria per l'uso sostenibile dei pesticidi finalizzato ad una tutela della salute umana e dell'ambiente contro i potenziali rischi ad essi connessi.

Al termine della sessione di lavori è stato già predisposto un primo incontro di monitoraggio di concerto con gli agronomi che, in settimana, si recheranno sulle aree interessate per valutare, insieme agli agricoltori, le effettive misure da intraprendere per ogni singolo caso.






Facebook Twitter Rss