ANNO 14 n° 110
''Urina e schiamazzi, via del Meone invivibile''
Gli abitanti esasperati: domenica sera in un portone trovati escrementi umani
23/05/2017 - 07:23

VITERBO - E' proprio il caso di definirla una sgradita ''sorpresa'' quella che Michele Corba ha trovato domenica sera nell'androne del palazzo dove risiede a via del Meone 14.

Rientrando a casa verso le 17 l'uomo si è trovato di fronte ad uno spettacolo a dir poco desolante: qualcuno approfittando del fatto che il portone del palazzo era stato lasciato inavvertitamente aperto, aveva defecato vicino alla rampa delle scale, e non contento di questo aveva addirittura usato per pulirsi un lenzuolo che era nel portone con altri indumenti dentro un pacco destinato alla Caritas.

La vicenda potrebbe sembrare comica, ma in realtà è solamente l'ultimo atto di una serie di episodi che da qualche tempo accadono in via del Meone e che rendono difficile la vita per i residenti di quella zona. Infatti risale a meno di 10 giorni fa il ritrovamento dei resti a base di bottiglie di birra vuote e orina sui muri dell'ultimo festino che si è tenuto nello sfortunato condominio.

''Sta diventando una situazione insopportabile - spiega a Viterbonews24 Corba – troviamo bottiglie di birra e di vino vuote tutte le mattine, e di giorno gira gente strana. Se poi qualcuno dei condomini lascia il portone aperto ne paghiamo le conseguenze, l'ultima volta è successo 10 giorni fa, quella volta hanno orinato per tutto il corridoio interno e hanno pure lasciato le bottiglie di birra vuote come sfregio, non ne possiamo più, ci vorrebbero più controlli''.

Se gli autori dei baccanali notturni siano visitatori occasionali o se un gruppetto di balordi abbia preso fissa dimora nella zona, nessuno lo sa, di certo c'è solamente il fatto che i residenti della via sono stanchi e chiedono a gran voce più controlli anche perché poche ore prima un pensionato in via delle Belle era stato derubato del Rolex che aveva al polso.






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