VITERBO - ''Uno scoppio, come di un colpo di pistola, e poi una nuvola rossa''. A parlare sono alcuni testimoni oculari del parapiglia di ieri a Villanova quando un litigio tra due automobilisti aveva fatto temere il peggio.

Con il passare delle ore, si vanno delineando meglio i contorni di una vicenda sulla quale la squadra mobile della questura di Viterbo ha avviato degli accertamenti.

Stando al racconto di alcuni presenti, intorno all'ora di pranzo lungo via Garbini, all'incirca all'altezza del Mc Donald's, due auto si sono tamponate. In quella che precedeva, una Fiat Panda gialla, erano a bordo un uomo di circa 70anni e la moglie, in quella che seguiva, una golf scura, un ragazzo e la sua fidanzata.

Subito dopo dell'impatto, i due conducenti sono scesi dalle auto e ne è nato un diverbio. Non è chiaro se il più giovane abbia alzato le mani sull'altro o  abbia solo minacciato di farlo, sta di fatto che l'anziano sarebbe tornato in auto, avrebbe preso uno spray urticante e lo avrebbe spruzzato all'indirizzo del ''rivale''. 

''E' in questo momento che - riferiscono i testimoni - si è sentito un colpo e abbiamo visto come una nuvola rossa''. Il ragazzo sarebbe stato soccorso da alcuni esercenti della zona mentre il 70enne avrebbe telefonato alla polizia e avrebbe detto di aver sparato con una scacciacani. 

Immediato l'intervento della polizia sul posto. Mentre il giovane è stato soccorso da un'ambulanza che lo ha accompagnato in ospedale, l'anziano avrebbe seguito gli agenti in questura.

Ecco la ricostruzione dei fatti operata dalla polizia:

Nella tarda mattinata di ieri personale della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Viterbo è intervenuto in via Garbini, all’altezza del ristorante “Mc Donald”, a seguito di segnalazione di colpi di arma da fuoco.

Sul posto gli agenti hanno accertato che, a seguito di un sinistro stradale, il conducente 70enne di uno dei due veicoli coinvolti scendeva e aggrediva la giovane coppia a bordo dell’altra autovettura, inizialmente insultandole e spintonandole, poi cercando di colpire il ragazzo dapprima con un bastone e successivamente sparandogli in faccia un colpo con una pistola a peperoncino liquido che aveva con sé.

I due giovani sono stati soccorsi presso l’ospedale “Belcolle” entrambi con 7 giorni di prognosi, mentre l’aggressore è stato denunciato in stato di libertà per lesioni personali a seguito di querela presentata dalle vittime.

Sono in corso accertamenti da parte della Divisione Polizia Amministrativa per verificare la regolarità dell’arma, posta sotto sequestro insieme al bastone, che risulta di libera vendita su internet.