ANNO 14 n° 110
Una ''stanza degli affetti'' nelle Rsa della Tuscia
Consentono agli anziani di ricevere visite in sicurezza. D'Amato: ''Vengano allestite in tutto il Lazio''
22/11/2020 - 06:48

VITERBO - Nelle Rsa di Viterbo e provincia una ''stanza degli affetti''. O ''degli abbracci'', come viene chiamata in altre parti d'Italia dove è già in uso. Consente agli anziani ricoverati di ricevere le visite di parenti e amici senza correre il rischio di essere contagiati (o viceversa), il tutto attraverso una speciale tenda di plastica o una vetrata. Una soluzione utile a colmare il bisogno di affetto rimasto finora sacrificato dalle norme anti-Covid-19.

A sollecitarne l’adozione anche nelle Rsa del Lazio e della Tuscia è stato ieri l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato: ''Per mantenere un contatto diretto tra gli ospiti delle Rsa e i propri cari si invitano le strutture a mettere a disposizione tablet o smartphone per realizzare videochiamate come alternativa alle visite dei parenti e di prevedere, dove possibile, l'allestimento di una 'stanza degli affetti' con separatori trasparenti e postazioni audio con microfoni dove ospiti e parenti possano incontrarsi in piena sicurezza''.

D'Amato ha illustrato i dati sul contagio nel Lazio, dove è sceso 'sotto al 9% il rapporto tra i positivi e i tamponi. Calano i decessi e calano i positivi'.






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