ANNO 14 n° 79
Una mascotte per dare 'Un calcio alla SLA'
Presentato il nuovo 'portafortuna' della ASD Romaria, è un cane e si chiama Ross
06/12/2019 - 16:27

CAPRANICA - Si è svolta sabato 30 novembre, l’evento della ASD Romaria Calcio, incentrato sulla sua nuova mascotte e alla lotta contro la SLA.

Molte le autorità e gli ospiti presenti, il Presidente della Provincia e Sindaco di Capranica Pietro Nocchi, gli Assessori Silvia Valentini e Massimo Pietrini, il Consigliere Riccardo Morera, il Consigliere Regionale e Delegato Provinciale della FIGC Renzo Lucarini, il Segretario della Delegazione Provinciale FIGC Vincenzo Leonetti e Paolo Franceschi per la AS Roma, con la quale la società è affiliata e collabora.

“La Romaria” - spiega Il Sindaco Nocchi - “nasce il 1° luglio 2009 con l’idea di creare una scuola calcio d’avanguardia e il 24 giugno 2011 viene intitolata al capitano Luca Pulino, calciatore capranichese da molti anni malato di Sla, che rappresenta tutti quei valori di vita e di sport su cui si fonda la nostra società”.

La A.S.D. Romaria vuole essere un settore giovanile d’avanguardia, il mezzo attraverso il quale i nostri ragazzi crescono e si divertono; un punto di riferimento per lo sviluppo sportivo e sociale, che possa permettergli di diventare campioni di sport e campioni di vita, attraverso una metodologia vincente nel tempo svolta da uno Staff altamente specializzato, formando bambini e ragazzi migliorandone le capacità tecniche, motorie e cognitive, grazie agli allenatori, allo staff tecnico ed ad un supporto psicologico, effettuato dalla dott.ssa Chiara Mercogliano, psicologa dello sport.

Punto centrale della manifestazione è stata la presentazione della Mascotte ROSS, nuovo simbolo della ASD Romaria. La mascotte he porta lo stesso nome del cane di Francesco Romagnoli, fratello di Mauro, responsabile organizzativo della Romaria. Francesco e il suo fido animale sono entrambi scomparsi nel 2019 a pochi mesi di distanza, il cane per una rara malattia autoimmune e Francesco di Sla. La Mascotte Ross vuole dunque essere un simbolo in memoria di Francesco ma anche e soprattutto rappresentare importanti valori di vita e di sport: generosità, lealtà, divertimento e lotta contro la SLA.

La SLA è nella maggior parte dei casi una malattia progressiva. cioè diviene sempre più grave con il passare del tempo. Il decorso è variabile in ogni individuo, ma nella maggior parte dei casi il paziente diviene inabile in alcuni anni. Durante questo periodo di tempo i muscoli diventano sempre più deboli, molti pazienti, tuttavia, sono in grado di mantenere una vita produttiva per parecchi anni. Se la malattia continua a progredire il paziente può essere costretto alla sedia a rotelle o al letto.

La Mascotte Ross indosserà la stessa maglia dei ragazzi, color verde Romaria, con la scritta “Un calcio alla Sla”.

 







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