di Antimo Verde

VITERBO - Un trenino per le vie del centro storico per portare i turisti, comodamente seduti, alla scoperta della bellezze monumentali del capoluogo. Proprio come accade nelle principali città turistiche italiane. E' questa l'idea che ha stuzzicato, in questi giorni d'estate, l'amministrazione di Palazzo dei Priori. Un'idea che parte da lontano, proprio come certi convogli, ma che ora sembra prossima a destinazione.

Le origini vanno fatte risalire al Programma di Mandato del sindaco Leonardo Michelini, approvato dal consiglio comunale il 10 ottobre del 2013:

''Negli ultimi anni il turismo è cambiato. I flussi si muovono in maniera diversa rispetto al passato: si punta, come raccontano le ricerche più recenti, su un turismo 'esperienziale' più che semplicemente contemplativo. Non basta avere una bella città, monumenti, chiese e palazzi. Bisogna saper offrire al visitatore un'esperienza completa, indimenticabile, unica che spazi dall'arte alla gastronomia, dalla natura allo svago. Progetteremo percorsi coerenti e coinvolgenti, per ri-articolare l'offerta della città su nuove coordinate. Oltre alle manifestazioni, ai musei, agli eventi e alla riqualificazione del centro storico lavoreremo fin da subito per un turismo sostenibile e di qualità''.

Turismo esperienziale, questa è la parola chiave. Quasi quattro anni dopo (Trenitalia a confronto spacca il minuto), la giunta comunale ha deciso di indirizzare i binari in questa direzione. Ecco allora l'idea del trenino. Con una delibera del 14 luglio, voluta dal vice sindaco Luisa Ciambella, la Città dei Papi è diventata percorribile dal simpatico mezzo turistico. Per ora in via sperimentale, dal 15 luglio al 15 febbraio. Zero spese per le finanze pubbliche: tutto il servizio sarà a carico dei privati.

Il percorso - si legge nella delibera -, dovrà interessare esclusivamente alcune vie della città, ovvero: piazza Martiri d'Ungheria, via Ascenzi, piazza del Plebiscito, via S.Lorenzo, piazza San Lorenzo, via Cardinal La Fontaine, via S.Pietro, via Porta Fiorita, via Vico Squarano, via S.Paolo, piazza Caduti delle Foibe Istriane, via Faul, via El Alamein, via Marconi, piazza Verdi, via Matteotti, piazza della Rocca, piazzale Gramsci, via Raniero Capocci, via F.lli Rosselli, piazza Verdi, Corso Italia, piazza delle Erbe, via dell'Orologio vecchio, via dei Mille, via Garibaldi, piazza Fontana Grande e via Cavour.

Questi sette mesi di sperimentazione serviranno a valutare se l'iniziativa privata sarà idonea o meno per soddisfare la potenziale domanda. Arrivo previsto del treno? Sul web hanno già cominciato a girare foto di avvistamenti... Si attende la presentazione ufficiale da parte del Comune.