ANNO 14 n° 111
''Un tavolo per salvare i lavoratori Ingrande''
La proposta della consigliera regionale Blasi dopo la raccolta di firme
09/05/2016 - 15:20

Riceviamo e pubblichiamo:

Durante l'ultimo incontro con i lavoratori del punto vendita Ingrande di Tarquinia, i 19 che potrebbero perdere il proprio posto di lavoro ci hanno affidato la petizione, sottoscritta da 1600 firme, per ottenere l'apertura di un tavolo di trattativa a livello regionale. Consegnerò personalmente il documento il prossimo 12 maggio a Guido Fabiani e Lucia Valente, rispettivamente assessore regionale allo sviluppo economico ed alle attività produttive ed lavoro, pari opportunità e personale e farò quanto in mio potere per ottenere l'apertura del tavolo di trattativa. Quanto sta accadendo con l'Ingrande di Tarquinia replica purtroppo quanto successo già in altre realtà, non è accettabile che cooperative così grandi e importanti per l' economia del nostro Paese possano compiere spregiudicate azioni di conquista e distruzione della concorrenza senza curarsi delle ricadute occupazionali su decine di famiglie. Quanto sta facendo UniCoop Tirreno contraddice quello spirito di solidarietà che dovrebbe essere alla base di un sistema cooperativistico sano e trasparente, noi faremo quanto in nostro potere per portare la voce e le istanze dei lavoratori nelle stanze regionali, con la speranza di trovare una soluzione che garantisca ai dipendenti Ingrande di non finire in mezzo a una strada.

Silvia Blasi
consigliere regionale Movimento 5 Stelle






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