ANNO 14 n° 114
Un pulmino per Castelluccio di Norcia
E' stato donato dalla Banca di Viterbo Credito Cooperativo, martedì la consegna
16/11/2017 - 12:35

VITERBO - Martedì, alla presenza del sindaco di Norcia Giovanni Alemanno, di altri rappresentanti dell’amministrazione comunale e di numerosi cittadini di Norcia e Castelluccio, gli organi apicali della Banca di Viterbo Credito Cooperativo hanno consegnato a Giovanni Petra, Presidente dell’ Associazione per la Vita di Castelluccio di Norcia Onlus, un bus navetta che farà la spola tra Norcia e Castelluccio.

Nel ringraziare per il prezioso dono ricevuto, il Presidente Perla afferma con commozione che: “Castelluccio attualmente è un paese disabitato. Coloro che ci lavorano, ogni giorno, devono fare il tragitto da Norcia o da località ancora più lontane per salire.

Tempo, stress e costi. Abbiamo pensato quindi che un pulmino per ottimizzare i viaggi potrebbe essere di aiuto. Ringraziamo pertanto la Banca di Viterbo, benefattore principale, Federcasse, e la BCC di Spello e Bettona, che con il loro contributo ci hanno permesso di commissionare un mezzo adattato alle nostre esigenze.

Successivamente, quando ci sarà la possibilità per i lavoratori di alloggiare a Castelluccio, il pulmino resterà comunque a disposizione della nostra Comunità”.

“Siamo contenti di aver sposato questo progetto e un sentito ringraziamento va alla Bcc di Spello e Bettona che ha saputo “guidarci” e consigliarci su come destinare al meglio la somma raccolta – affermano congiuntamente il Presidente della Banca di Viterbo Vincenzo Fiorillo ed il Direttore Generale Massimo Caporossi. La donazione è avvenuta al termine di una raccolta fondi denominata “Banca di Viterbo: Sos per il Centro Italia” su cui è confluita la somma di Euro 9.598,48, grazie alla generosità dei nostri Soci, clienti e dipendenti. Il Consiglio di Amministrazione dell’Istituto ha poi deliberato un ulteriore proprio contributo. Tutto questo rispecchia il dna del Credito Cooperativo: aiutare sempre chi ha bisogno. La donazione di questa mattina è l’ennesimo gesto di vicinanza nei confronti delle popolazioni delle regioni italiane colpite in questi ultimi anni da disastrosi terremoti: nel 2009 un ventilatore neonatale è stato donato all’Ospedale de L’Aquila, nel 2012 la somma raccolta è stata destinata al completamento del refettorio ed all’acquisto di lavagne per il campus scolastico sorto in provincia di Ferrara”.

 






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