Da Bengasi Battisti riceviamo e pubblichiamo.
VITERBO - Quando il linguaggio aggressivo, i comportamenti sprezzanti, il malcostume, l'arroganza, la rissa si sostituiscono all'educazione che invita al rispetto dell'altro e dell'ambiente.
Quando il governo delle istituzioni diventa strumento per curare gli interessi personali e la faziosità demolisce il bene della collettività spezzando le comunità.
Quando si propagano promesse inconsistenti, si alimentano paura e odio per nascondere le reali necessità di un popolo.
Quando l'avversario viene deriso e umiliato e la prepotenza diventa prassi.
Quando gli insulti si utilizzano come strumento di intimidazione.
Quando il povero, l'emarginato e il diverso vengono criminalizzati a tal punto da diventare la causa di ogni nostra difficoltà.
E soprattutto quando si chiedono ''pieni poteri'' per rafforzare tale deriva è arrivato il momento di richiamare tutte le donne e gli uomini, che ricoprono cariche istituzionali, a adempiere al proprio ruolo con disciplina e onore, così come vuole la Costituzione.