ANNO 14 n° 109
Ubriaco alla guida di un’auto rubata
Accanto a lui la compagna, che, alla vista dei carabinieri, lo avrebbe aiutato a scappare
15/01/2019 - 07:07

BOMARZO – Avrebbe preso senza alcun permesso da dentro un appartamento le chiavi di una Fiat Panda parcheggiata nel garage e poi, completamente ubriaco, assieme alla compagna e al figlioletto di pochi mesi, se ne sarebbe andato in giro per le vie di Bomarzo a folle velocità.

A notare la macchina, che proseguiva sbandando per il centro storico, una pattuglia dei Carabinieri in servizio.

''Eravamo nella piazza principale – ha spiegato in aula il maresciallo – e abbiamo visto questa Panda procedere ad alta velocità: così abbiamo cercato di fermarla per fare un controllo''.

Al suo interno, al posto di guida, un pluripregiudicato della zona, ''ben noto alle forze dell’ordine per dei precedenti penali – ha spiegato – a cui era stata ritirata la patente''.

Completamente fuori di sé, così come la compagna che sedeva nel sedile del passeggero, avrebbe iniziato ad inveire contro le uomini dell’arma, tentando in ogni modo di divincolarsi.

''Voleva scappare, darsela a gambe. E mentre il bambino piangeva disperato in auto, la moglie cercava di aiutarlo nella fuga. Abbiamo dovuto chiedere l’ausilio di un’altra volante''.

Sull’uomo le accuse di guida in stato di ebrezza e furto in appartamento: secondo il pm sarebbe entrato all’interno di un appartamento di una sua conoscente e, approfittando dell’assenza della proprietaria, avrebbe preso le chiavi dell’auto.

''Lo abbiamo fermato intorno alle 11 e mezza di sera – ha concluso il maresciallo – ha fatto così tanto baccano che è sceso in strada il paese intero''.

A giugno si tornerà in aula per ascoltare la proprietaria dell’auto, vittima del furto. Poi un breve rinvio e arriverà la sentenza.






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