BAGNOREGIO - (S.M.) Grande attesa per il concerto di Giovanni Lindo Ferretti a Bagnoregio. Un evento di spessore culturale assoluto che aprirà il Tuscia Jazz festival 2014, che anche quest’anno presenta un cartellone sempre fedele alla linea jazz, ma alla ricerca di una contaminazione con la musica d'autore.

Ferretti è stato leader dei CCCP, poi CSI e infine dei PGR, gruppi che hanno lascito un segno indelebile nella tradizione rock-punk italiana dagli anni ottanta ad oggi, ma il cantautore emiliano è andato certamente oltre, o meglio, è stato ed è qualcosa di diverso. Attore, scrittore, attivista politico, ha attraversato e influenzato l'intera cultura italiana per oltre vent’anni.

Intellettuale di ''contro-cultura'' dall’impegno sociale di stampo marxista, dalla politica ha portato la sua ricerca artistica più semplicemente e allo stesso tempo in maniera complessa alle profondità dell'animo umano.

Intimista, ribelle, marxista e religioso, fedele alla linea e controcorrente, Giovanni Lindo Ferretti non può essere definito se non con una serie di intrigati ossimori o nel puro ascolto della sua opera.

In questo suo tour solista che mercoledì arriverà a Bagnoregio, ''a cuor contento'' ripercorre la sua inimitabile storia, la storia di un gigante non solo della musica, ma della cultura.