ANNO 14 n° 89
Tuscania, presentato piano d’emergenza
Individuate le aree di ritrovo in caso di calamità, a breve l’approvazione in consiglio comunale
30/09/2016 - 02:00

TUSCANIA –  (d.s.) Presentato ieri pomeriggio, in Comune a Tuscania, il piano di emergenza da mettere in atto in caso di calamità naturale, che consentirà di coordinare gli aiuti nelle prime 24/48 ore di emergenza.

Il piano comunale è previsto dalle normative regionali e dalla Protezione civile e dovrà essere approvato in consiglio comunale prima di essere trasmesso in Regione e in Prefettura entro la data del 5 dicembre 2016. Grazie a questo dispositivo sono state individuate le aree che accoglieranno la popolazione, sono previsti tre punti di ritrovo: uno destinato agli ammassamenti dei viveri e approvvigionamenti, uno per le emergenze e uno per i ricoveri.

La zona del Pratino è stata destinata a punto di ritrovo e ammassamento visto il grande spazio presente e la lontananza da corsi d’acqua, mentre per il punto di emergenza la scelta è ricaduta sull’area del campo sportivo. Sono stati previsti anche tre aree di ritrovo per la popolazione, zone dove dirigersi nei primi minuti dell’emergenza, la prima è a piazza Bersaglieri, la seconda è il campo di basket nel rione Gescal e la terza è l’area camper del Pigno in piazzale Andersen. Il piano è stato illustrato e redatto dal geologo dottore Raffaele Rizzo che ha elencato i principali rischi a cui è soggetto il territorio di Tuscania.

Primo tra tutti il rischio sismico, visto che Tuscania è in zona 2B, seguito dal rischio di forti eventi meteorici con possibile straripamento del fiume, ci sono poi il rischio incendi e gli eventi franosi. Con questo dispositivo Tuscania sarà uno dei primi comuni dell’area a dotarsi di un piano emergenza che rispetti tutte le ultime direttive in materia.

Alla riunione erano presenti il sindaco Fabio Bartolacci, il comandante della polizia locale Cesare Belli, il tecnico del comune Stefano Delle Piage, il colonnello Antonino Nicolosi dell’esercito, e i consiglieri Sabatino Tuccini e Stefania Scriboni con deleghe alla Protezione civile.






Facebook Twitter Rss