ANNO 14 n° 110
Turismo, Visituscia
occasione di rilancio
A ottobre workshop con 40 compratori di pacchetti, a giugno press tour
28/04/2015 - 13:37

VITERBO - Quale migliore occasione di una vetrina mondiale come l'Expo per (ri)lanciare un prodotto sul mercato turistico? No, non c'è una chance più propizia e allora ecco che la settima edizione di VisiTuscia capita al momento giusto perché è capace di far sedere allo stesso tavolo venditori e compratori. Basta con la parole di cui molti (spesso a sproposito) si riempiono la bocca. Qui ci vogliono fatti concreti e operazioni reali, capaci di indirizzare flussi turistici consistenti verso la Tuscia. Vincenzo Peparello, che di questa iniziativa è l'anima, ci insiste da tempo e con vigore: 'L'Italia ha sempre maggiore difficoltà a catturare i nuovi flussi turistici. La flessione è consistente e costante verso le grandi mete tradizionali, figuriamoci in zone periferiche come la nostra. Allora bisogna proporre soluzioni diverse e nuove e dunque i workshop di Visituscia, cioè i momenti di incontro tra buyers e operatori, sono la strada per intercettare il turismo, soprattutto quello enogastronomico, che è in continua crescita e che in qualche modo compensa i cali registrati in altri comparti'.

Al fianco del Cat (Centro assistenza tecnica sviluppo imprese) che organizza l'iniziativa, la Provincia di Viterbo e la Camera di commercio che, da sempre, supporta questo programma. 'Il turismo - spiega il presidente Domenico Merlani - è uno dei vettori della crescita a impatto zero, nel senso che non solo non danneggia, ma che soprattutto migliora il territorio. Quest'anno con la presenza di Expo, la possibilità di presentare a compratori qualificati le nostre tante eccellenze rappresenta un veicolo promozionale in più, che va adeguatamente sfruttato. Anche se a noi deve interessare di più il lavoro nella nostra zona: a Milano, siamo ottimamente rappresentati nel padiglione del Lazio, ma con Visituscia puntiamo a trasformare i contatti milanesi in occasioni di sviluppo delle nostre imprese'.

Le tappe di Vistuscia sono presto dette: entro il 15 giugno press tour, riservato alla stampa specializzata; in ottobre i workshop che convoglieranno a Viterbo una quarantina di buyers, cioè compratori. Ai quali si dovranno presentare i cataloghi con le varie offerte e con i servizi annessi. Un programma complesso per il quale bisogna prepararsi per tempo e con la massima scrupolosità. 'Expo è una straordinaria vetrina - conclude Peparello - ma non è un momento commerciale. L'obiettivo di Visituscia è di trasformare un contatto in un contratto'.






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