VITERBO - Gli stati generali del turismo a Viterbo e nella Tuscia. Oggi pomeriggio, nei saloni della Camera di commercio, si parla dello stato dell’arte del settore. Che pure, in base inequivocabili forniti dalla tassa di soggiorno, ha fatto segnare nell’ultimo anno un significativo segno positivo nel numero delle presenze, ma che con un pizzico di programmazione in più e anche con una sinergia tra tutti gli attori protagonisti potrebbe far segnare incrementi ancor più significativi.

‘’Etruria meridionale, una sfida per il distretto turistico e per la capitale italiana della cultura’’ è il tema dell’evento. Già perché con la nascita del distretto dell’Etruria (comuni capofila Viterbo, Orvieto e Chiusi) le prospettive di crescita diventano ancora più consistenti mettendo a sistema il comune patrimonio etrusco e utilizzando questo input per la proposta di una capitale diffusa della cultura, secondo quanto venne anticipato proprio in occasione dell’arrivo a Viterbo del ministro dell’Istruzione Stefania Giannini per la firma ufficiale del protocollo di intesa tra Miur e comuni partecipanti.

Dopo l’introduzione del padroni di casa Domenico Merlani, presidente della Camera di commercio, e del sindaco Leonardo Michelini, previsti gli interventi dell’assessore comunale al turismo Giacomo Barelli, del vice sindaco e coordinatrice del progetto Experience Etruria Luisa Ciambella, di Gianni Bastianelli, direttore esecutivo dell’Enit, Agenzia nazionale del Turismo e dell’onorevole Giuseppe Fioroni.