ANNO 14 n° 107
Turismo, ora Viterbo
guarda ad est
Il Comune incontra le tre ragazze di Ready Boots: apertura a Russia e Ucraina
13/04/2016 - 02:01

VITERBO – Ready boots, stivali pronti. E’ il progetto (www.readyboots.com) nato un anno fa da tre sorelle ucraine, Yuliya Akopyants, Anastasia Yutovets e Maria Yutovets, e decollato in questi giorni attraverso una serie di incontri, anche a carattere ufficiale e organizzativo. Obiettivo: raccontare e promuovere la Tuscia a quel panorama immenso che è rappresentato dai popoli di lingua russa. Tutti potenziali turisti, visitatori, sostenitori delle bellezze viterbesi, quelle artistiche e culturali ma anche quelle enogastronomiche e produttive.

Le tre, nei giorni scorsi in città (una, in realtà, vi risiede da 14 anni), hanno incontrato alcune realtà locali, e hanno chiesto un incontro anche a Palazzo dei priori, coi rappresentanti dell’amministrazione comunale. Il tutto grazie alla mediazione del consigliere comunale Christian Scorsi, che ha fatto da tramite visto che è una delle ragazze è la compagna di un giovane del suo quartiere, il Pilastro. Dopo una visita a Palazzo dei priori, e la conseguente ammirazione per la bellezza del posto, ecco un primo colloquio con la vicesindaco Ciambella e gli assessori Delli Iaconi e Barelli, oltre allo stesso Scorsi. Da parte del Comune, la massima disponibilità a collaborare, fornendo materiale informativo da tradurre in cirillico, e naturalmente approfondire, l’offerta che Viterbo può vantare nei confronti dei visitatori stranieri, sui mezzi che Ready Boots gestisce: sito internet, blog, social network, web radio.

Una collaborazione che può soltanto crescere, insomma, visto che da parte dell’amministrazione c’è tutta l’intenzione ad aprirsi verso un mercato turistico, quello dell’Est eurasiatico, al quale finora Viterbo era rimasta in una posizione di secondo piano e che invece può nascondere immense potenzialità, e un ritorno di immagine e di presenze (che andrebbero a sommarsi a quelle di altri stranieri, già in crescita secondo gli ultimi dati) davvero importanti.






Facebook Twitter Rss