ANNO 14 n° 107
Barelli: ''Turismo,
diamoci da fare''
L’assessore è reduce dal meeting internazionale in Cina
28/05/2016 - 02:01

VITERBO – ''Un’esperienza interessante, formativa e anche costruttiva, perché il settore del turismo è in grande crescita e anche qui, a Viterbo, dobbiamo fare di più''. Così l’assessore Giacomo Barelli sull’ International Mayor’s Forum on Tourism della Cina a cui ha partecipato questa settimana.

''I turisti – sottolinea – oggi vogliono viaggiare per fare un’esperienza, non solo per vedere cose nuove. E questo, ormai, è un principio assodato in ogni paese del mondo, dalla Cina al Canada, dall’India alla Nuova Zelanda. Ascoltare, durante il meeting (che si è concluso giovedì, ndr), le problematiche e le soluzioni ma anche le nuove proposte per gli investimenti sia sulle infrastrutture che sulle nuove iniziative in tema di turismo, non può non far riflettere anche sul risvolto economico di un settore che è in costante crescita''.

''Ritengo – continua Barelli – che sia utile se non indispensabile per Viterbo che i propri rappresentanti partecipino spesso a questi meeting. E a questo proposito sarebbe una buona idea provare a costruire un forum sul turismo dell’Etruria meridionale coinvolgendo diverse realtà. In questo modo non solo si potrebbero approfondire temi ad alto livello ma anche mostrare a a tutti i partecipanti il nostro territorio e la sua offerta turistica. Una doppia finalità, quindi. Non appena ne avrò modo parlerò di questa idea al sindaco Michelini e alla giunta''.

Da non dimenticare, poi, l’importanza del riconoscimento Unesco: ''L’Italia, dopo la Cina, è la nazione più seguita al mondo per numero di siti riconosciuti – aggiunge Barelli - Il brand Unesco è un biglietto da visita importantissimo e per questo dobbiamo fare di più. Se Civita di Bagnoregio sta cercando di ottenerlo un motivo c’è. Viterbo, grazie alla rete delle Macchine a spalla, lo ha già, quindi non bisogna perdere altro tempo: diamoci da fare'', ha concluso.





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