SORIANO NEL CIMINO - Incidente nella cava di marmo in cui ha perso la vita Luciano Pampana, la procura della repubblica ha iscritto tre persone nel registro degli indagati. Il reato contestato dai magistrati è omicidio colposo. I tre indagati – secondo quanto scrive La Nazione – sono ''il proprietario della Cmv Marmi, per la quale il cavatore lavorava, l'ingegnere responsabile della sicurezza all'interno della cava dove e' avvenuto l'incidente e l'operaio che si trovava alla guida del mezzo sotto cui e' finita la vittima''.

Ieri mattina, intanto, nella chiesa della Sacra Famiglia di Marina di Carrara, si sono svolti i funerali dello sfortunato cavatore originario di Soriano nel Cimino. Presenti un centinaio di persone tra cui una quarantina di operai delle cave di marmo e l'amministrazione comunale di Carrara. ''Vorremmo che il candore delle montagne – ha detto nella sua omelia il parroco don Ezio Gigli, come riporta Voceapuana – non fosse più bagnato del sangue degli operai. Dobbiamo attivarci tutti, ad ogni livello. Nel bacino di Fantiscritti si trova la statua della Madonna del Cavatore cui i nostri cavatori rivolgono lo sguardo''.