ANNO 14 n° 110
Transenne in pista: l'ultimo sfregio al camposcuola
16/11/2015 - 09:58

VITERBO - Su segnalazione dei vigili del fuoco, che in settembre avevano controllato e sollecitato il Comune di Viterbo, proprietario dell’impianto del campo scolastico sportivo di Viterbo, è stato in questi giorni transennato il tratto finale del rettilineo davanti alle tribune centrali della pista di atletica.

Nessuna comunicazione scritta, ordinanza o quant’altro, anche se è evidente da tempo la pericolosità del grande pino posto ai lati del campo, solamente un’altra tegola sulle società di atletica cittadine. Al ritardo di anni dei lavori di ristrutturazione dell’importante impianto del Lazio, che come dalla foto si può ben notare, è ormai privo del manto gommoso originale rosso, con evidenti segnali di usura, solchi che mettono a dura prova caviglie e muscolatura degli atleti, si aggiunge questo nuovo problema che impedisce di fatto le prove ripetute di mezzofondo.

Ai primi di ottobre durante la presentazione ufficiale di Eroica, le parole del sindaco Michelini, avevano rassicurato finalmente tecnici, dirigenti e genitori degli atleti, che con insistenza negli ultimi periodi avevano lanciato messaggi allarmanti attraverso i quotidiani e portali della provincia. La mancanza nella giunta comunale (così come in tutti i capoluoghi di provincia d’Italia) dell’assessore allo Sport o quanto meno di un delegato allo Sport, hanno di fatto investito il primo cittadino di Viterbo dell’incarico ufficiale di rappresentante le istanze dello Sport cittadino.

Il sindaco Michelini aveva scelto la presentazione ufficiale di Eroica 2015 per dare l’annuncio, e visto che il palcoscenico era di quelli importanti, alla presenza dei vertici dello sport provinciale, non si nutrivano dubbi delle parole del primo cittadino. ''I soldi per i lavori ci sono, li abbiamo messi anche nel bilancio, così come i pareri positivi per gli adeguamenti firmati dalla Fidal, la federazione nazionale, e dallo stesso Coni. Mi posso sbilanciare con un 99 per cento di possibilità di iniziare e completare i lavori entro l’anno. Fatti i debiti scongiuri su eventuali intoppi''.

Ci sono i soldi, anche i pareri della Fidal e del Coni, ed allora perché non si è ancora arrivati al punto di partenza di questo delicatissimo problema sportivo, oppure siamo caduti proprio nell’inaspettato 1% di possibilità di intoppi?

''Le precedenti mie, quelle di altri dirigenti sportivi e di genitori, apparse sui quotidiani e portali della Tuscia - dice il presidente dell'Atletica Viterbo Giuseppe Misuraca - non hanno meritato mai una risposta. Chiedo al sindaco, all’assessore ai Lavori Pubblici cortesemente di battere un colpo e dare qualche chiarimento sulla vicenda''.






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