ANNO 14 n° 111
Tra Forma e Segno: oltre 200 visitatori
Tra sabato e domenica la mostra registra un risultato soddisfacente
Tanti turisti in centro anche per Pasqua. Oggi spazio alle scampagnate
28/03/2016 - 02:01

VITERBO – Pasqua felix per le vie del centro. Dopo l'antipasto del sabato, quando già la città si era riempita di turisti, ecco il piatto forte della domenica. Quando la percezione di una buona affluenza di visitatori si è rafforzata., facendo un giro nel pomeriggio per le vie del quartiere monumentale.

Tanta gente a passeggio, soprattutto italiani che hanno scelto Viterbo come destinazione. Le mete culturali, del resto, vanno forte in questa Pasqua ''bassa'' che ha sconsigliato ovviamente destinazioni marinare (è ancora troppo freddo), ma non quelle montane e, appunto, cittadine. Musei e mostre aperte per ferie ne hanno approfittato, così come quelle attività commerciali che hanno rinunciato al riposo festivo per restare a disposizione degli ospiti. Vale in primis per i ristoratori ma anche per i negozi di prodotti tipici e di souvenir, specie a San Pellegrino e in via San Lorenzo. Idem per il mercatino di libri in piazza del Comune.

E siamo ai dati: la mostra di arte moderna Tra Forma e Segno, all'ex mattatonio di Valle Faul, ha fatto registrare tra sabato e domenica oltre 200 ingressi. Dall'apertura, sabato scorso, siamo oltre i mille. Un dato più che soddisfacente, tenuto conto del fatto che domenica e lunedì sono previsti degli sconti per i residenti (biglietti a 3 euro). 

''Sembra di essere a Siena'', diceva qualcuno – forse esagerando – sabato. ''Sembra di essere a Pienza'', ha detto oggi dopo pranzo il sindaco Michelini, passato anche lui da piazza della Morte per mangiare un boccone. Paragone forse meno ambizioso del primo (Siena è Siena) ma che rende meglio l'idea, specie se proviene da una persona come il sindaco, che la Toscana la conosce bene per ragioni di lavoro, oltre ad esserci nato. La regione a nord della Tuscia, comunque, resta il riferimento, nonché l'obiettivo sognato: grandi flussi di turisti, servizi perfetti, civiltà nell'accoglienza. Chissà se la provincia di Viterbo ci arriverà mai...

Oggi intanto, per il lunedì dell'Angelo, spazio alla classica gira fuoriporta. Condizioni meteo permettendo.





Facebook Twitter Rss