VITERBO – Anche quest’anno Gino Catarcini si aggiudica il palio delle botti. Secondo classificato Sergio Montabotti, vincitore dell’edizione 2012, terzo Claudio Trevi. Quello delle botti a spalla, dedicato ad Alberto Ciorba, invece l’ha vinto Michele Cleri, a seguire Antonio Barzellotti e Mauro Serafini. Il 36esimo palio e' inserito all’interno della festa dell’uva di Pianoscarano, una quattro giorni di eventi, spettacoli, iniziative per bambini e degustazioni di prodotti tipici. E anche quest'anno hanno partecipato centinaia di viterbesi, piascaranesi e non.

L’onore di leggere l’editto del palio è toccato quest’anno al presidente del Sodalizio Massimo Mecarini (Nel 2013 l'aveva recitato il sindaco Michelini, ndr) poi, alle 17, si è dato il via alla staffetta: sei bottaroli, divisi in batterie, ognuno appartenente a una diversa contrada, hanno spinto la botte su per via di Pianoscarano. Ad assistere alla sfida anche il sindaco Leonardo Michelini, che ha ricordato l’importanza e il valore di questa tradizione, e i consiglieri Marco Ciorba, Maria Rita De Alexandris e Daniela Bizzarri.

Alla finale, come detto, e senza troppa fatica, ha trionfato Catarcini, della contrada Portafiorita, che si è aggiudicato la coppa per il secondo anno consecutivo ed è stato portato in trionfo da tutti gli altri bottaroli e dal presidente Mecarini. 

E il presidente del comitato festeggiamenti Pianoscarano Paolo Bracaglia, che ha presentato il palio insieme al presidente onorario Giuliano Ciorba, per il prossimo anno ha già annunciato una nuova sfida, tutta in nome della beneficenza: Mecarini contro il consigliere Ciorba. 

Per quanto riguarda il palio delle botti riservato ai bambini, invece, hanno partecipato 35 piccoli bottaroli di età compresa tra i 4 e i 13 anni. Nella prima categoria di bimbi tra i 4 e i 6 anni ha vinto Emanuele Serafini, in quella da 7 a 9 anni ha trionfato Lorenzo Bracaglia, che si è ripreso il titolo perso lo scorso anno. Infine, nella categoria 10, 13 anni ha vinto Giulio Olimpieri.