VITERBO - Tolti i sigilli all’econcentro della Volpara. La decisione è stata presa, lo scorso 22 settembre, dal giudice per le indagini preliminari Francesco Rigato. Il sequestro della struttura in strada Primomo era scattato mercoledì scorso, in seguito a una visita negli uffici del Comune di Viterbo da parte della polizia provinciale per l’acquisizione di documenti.

L’ecocentro era stato chiuso nel mese di maggio e con proroga il Comune di Viterbo ha disposto il proseguo della chiusura fino al mese di ottobre. Al momento risulta iscritta nel registro degli indagati, per reati ambientali, una sola persona. A condurre l’inchiesta il pubblico ministero Stefano D’Arma. La gestione è affidata a Viterbo Ambiente, la stessa finita nel mirino dell’inchiesta Vento di Maestrale condotta dal pm Massimiliano Siddi e che ha portato lo scorso 3 giugno all’arresto di 9 persone. Operazione che ha finito per coinvolgere vertici della stessa società e della dirigenza di Palazzo dei Priori.

L’inchiesta guidata da D’Arma prosegue, anche se non trapelano ulteriori dettagli.