di Roberto Pomi

VITERBO - Assestamento di bilancio al vetriolo per Palazzo dei Priori. Sul nuovo documento, che fa il punto su entrate e uscite messe su quello di previsione, operando una compensazione tra l’ipotizzato e il reale, compare una voce che sembra destinata a gettare nuovamente nel caos la maggioranza di Leonardo Michelini. Stiamo parlando di 900mila euro tondi, che compaiono in entrata alla voce “sentenza Cev”.

Stamattina il documento è arrivato in commissione consiliare, dove si è masticato un certo imbarazzo. La vicenda infatti, come noto, riguarda direttamente anche due attuali consiglieri comunali di Oltre le mura: Maurizio Tofani e Francesco Moltoni. I due sono rimasti invischiati nella condanna della Corte dei Conti e chiamati dalla magistratura contabile a pagare 80mila euro cadauno.

Una vera e propria bomba che sicuramente farà inasprire di nuovo gli animi, dopo le turbolenze successive alle dichiarazioni d’imbarazzo del segretario dell’unione comunale Pd Calcagnini.

Avendo il Comune messo in assestamento di bilancio i 900mila euro dovrà far partire gli atti per chiedere il pagamento da parte di tutti i coinvolti nella partita. Questo apre un angusto scenario politico. Che faranno Tofani e Moltoni? A questo punto sono compatibili con la carica che ricoprono? L’unica strada che sembra restargli è il pagamento. Già questa mattina Tofani è uscito dalla commissione al momento del voto. Moltoni invece era assente, perché fuori città. Anche domani pomeriggio, con ogni probabilità, non appariranno in consiglio comunale.

La domanda che in diversi sembrano porsi suona così: era poi così necessario, a pochi giorni dalla fine dell’anno, mettere a bilancio questa cifra? E’ un atto dovuto o qualcos’altro?

C’è poi un altro tasto dolente. Nel bilancio infatti non c’è traccia dei 5mila euro in più per la Lis, su cui aveva avuto rassicurazioni Marco Ciorba, altro consigliere di Oltre le mura.

Per la cronaca nel documento dell’assestamento di bilancio risultano 300mila euro in meno di quanto previsto, imputabili alle minori entrate sul fronte Imu. Diversi non hanno pagato. L’assestamento è passato in commissione con il voto della maggioranza, contrarie le opposizioni.