VITERBO - «Sat acceleri i tempi per corrispondere gli indennizzi dei terreni espropriati». Lo chiedono il primo cittadino di Tarquinia Mauro Mazzola e il vice sindaco Renato Bacciardi, in una lettera inviata a Società Autostrada Tirrenica.

«Sono già stati notificati numerosi decreti di espropriazione, con relativa redazione dei verbali d’immissione in possesso - proseguono -. Dopo molto tempo non risultano però ancora pagate le indennità, sebbene i proprietari non siano più nella possibilità di utilizzare le aree espropriate. A fronte di questa situazione, gli stessi proprietari sono comunque costretti a far fronte alle imposte inerenti ai terreni. Ciò assume particolare rilievo soprattutto a seguito della recente introduzione dell’Imu, che ha comportato talora esborsi ragguardevoli». I possessori dei terreni sono spesso piccoli imprenditori.

«Facciamo presente che gli agricoltori interessati dagli espropri sono per la maggior parte titolari di aziende di modeste dimensioni, a conduzione essenzialmente familiare - sottolineano il primo cittadino Mazzola e il vice sindaco Bacciardi - Il pagamento delle imposte crea perciò notevoli danni economici. Danni che frequentemente sono segnalati all’Amministrazione e che sono maggiormente avvertiti in questo periodo di grave crisi».

Sat deve quindi accelerare i tempi per pagare gli indennizzi. «Per tali motivazioni, delle quali questo Comune non può non farsi carico - concludono - sollecitiamo a Sat a erogare quanto prima le indennità dovute».