ANNO 14 n° 89
Tenta di rubare ad un bancomat, ma causa un incendio in banca
Ladro maldestro in manette
26/06/2017 - 10:45

TUSCANIA - Partenopeo in trasferta nella provincia di Livorno arrestato sulla SS 1 Aurelia dai carabinieri della radiomobile di Tuscania.

È successo alle prime luci dell’alba del 24 giugno 2017, i carabinieri impegnati nel controllo alla circolazione stradale hanno notato una lancia Y sfrecciare a forte velocità in direzione della Capitale e hanno deciso di fermarla al posto di blocco. Ma l'auto è fuggita all'Alt dei militari che insospettiti hanno quindi iniziato l'inseguimento. La corsa è terminata dopo pochi chilometri a Montalto di Castro quando i carabinieri sono riusciti a bloccare l'uomo alla guida.

All’interno del veicolo, sono stati rinvenuti attrezzi per scassinare i bancomat, compressa fiamma ossidrica, bombole di ossigeno e gas GPL, bombolette di vernice spray di colore nero, piedi di porco, indumenti per il travestimento e radioline portatili.

Gli accertamenti effettuati dai carabinieri di Tuscania, hanno evidenziato che il soggetto con altri complici, in via di identificazione, provenienti dal capoluogo campano, dopo aver oscurato le telecamere, tagliato i fili dell’allarme e scardinato la parta antipanico si erano introdotti all’interno di un noto istituto di credito del Livornese, per divellere la cassaforte del bancomat e portare via tutto il denaro.

La bramosia di accaparrarsi i soldi da parte del soggetto, ''esperto utilizzatore della fiamma ossidrica'' ha provocato un incendio all’interno della banca costringendo lui e i suoi complici ad abbandonare il colpo e a darsi a precipitosa fuga.

Per il 40enne, dopo le formalità di rito, si sono aperte le porte del carcere di Civitavecchia, dovrà rispondere di tentato furto aggravato e danneggiamento di appartati telematici.

Indagini in corso da parte dei carabinieri di Tuscania, per l’identificazione dei complici.






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