ANNO 14 n° 89
Tarquinia, esposione in stabilimento balneare due ustionati gravi
09/08/2013 - 15:50

VITERBO - Due persone sono rimaste gravemente ferite dopo l'esplosione di una bombola a gas all'interno del chiosco ''L'altra isola'' che si trova sulla spiaggia di Sant'Agostino a Tarquinia.

La deflagrazione si è verificata nel primo pomeriggio di oggi (9 agosto) all'interno della cucina dello stabilimento. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Civitavecchia e Viterbo, che sono ancora sul posto e stanno per essere raggiunti dal comandante Gennaro Tornatore e il funzionario di guardia. ''Sono appena partiti dal Comando Garofalo'', hanno riferito dalla caserma di via della Pila.

A quanto si apprende, i due feriti stavano lavorando nella cucina del chiosco, durante i lavori di manutenzione della struttura. L'esplosione sarebbe stata provocata da una fuga di gas, oppure dallo scoppio di una bombola di gas, ma sulle cause sono ancora in corso gli accertamenti. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Roma con cinque squadre e la polizia.

I due feriti sono dipendenti dello stabilimento l'Altra Isola di Sant'Agostino. Si tratta di una donna di 52 anni, di cittadinanza romena, che è stata trasferita dal 118 all'ospedale di Civitavecchia, e un venticinquenne egiziano portato in eliambulanza al Sant'Eugenio di Roma: è lui il ferito più grave con ustioni anche al volto e sul 25 per cento del corpo. Entrambi sono stati valutati in codice rosso.

Intanto la cucina dello stabilimento è stata sequestra per essere sottoposta ad accertamenti tecnici.





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