ANNO 14 n° 88
Tariffe rifiuti, partita ancora aperta
Sabatini: ''Verso l’autosufficienza, ma l’aumento dietro l’angolo''
09/09/2017 - 07:26

VITERBO – Una manciata di giorni ancora e l’accordo con Umbria e Toscana per il trattamento dei rifiuti viterbesi resterà solo un vago ricordo. Il prossimo 18 settembre, infatti, ogni tipo di collaborazione tra le Regioni si interromperà: Viterbo si avvia all’autosufficienza nella trasformazione dei rifiuti e finalmente si potrebbe scongiurare il così tanto discusso aumento delle tariffe. Ma la partita resta ancora aperta. Tutta da giocare.

Sono tre al momento gli impianti mobili installati per garantire il trattamento dei rifiuti nel territorio viterbese: due a Monterazzano, entrati in funzione rispettivamente a fine luglio e a metà agosto, l’altro all’interno della discarica di Casale Bussi, distrutta da un incendio lo scorso 4 giugno e oggi di nuovo parzialmente attiva grazie a un tritovagliatore posizionato al suo interno. Impianti mobili autorizzati dalla Regione che rendono Viterbo un comune autonomo in materia di trattamento rifiuti.

Verso l’autosufficienza, quindi, ma non ancora del tutto scongiurato l’aumento delle tariffe. ''In un futuro più lontano – fa sapere il consigliere regionale Daniele Sabatini – sicuramente non ci saranno rincari sulle bollette. Ma la partita è ancora aperta per il presente''.

La Regione, assecondando la richiesta dei mesi scorsi della società Viterbo Ambiente di aumentare le tariffe per coprire i costi aggiuntivi del trasporto in Toscana e in Umbria - ipotesi questa, come detto, oggi tramontata - aveva dato l'ok al rincaro. Rincaro che i Comuni potrebbero prevedere nei prossimi bilanci. ''Considerando che i Comuni hanno tempo fino a novembre per presentare i bilanci – spiega il consigliere – hanno ancora tempo per dettare gli aumenti, forse anche solo temporanei''.

Ma non è ancora detta l’ultima parola: ''Bisogna far notare che molte amministrazioni hanno presentato una nota di diffida alla Regione: se dovesse dar loro ragione, nessun rincaro andrà a pesare sulle tasche dei cittadini''.





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