ANNO 14 n° 115
''SuperAbile č amore per la vita''
La 30esima tappa del progetto con Chiara Bordi e Marzia Viola
14/12/2018 - 12:57

MONTALTO DI CASTRO – ''SuperAbile è amore per la vita''. Si chiude in un clima toccante la 30esima tappa del progetto nato a Bassano Romano, ideato e fondato dal consigliere comunale Alfredo Boldorini, con il prezioso supporto di Fortunata Scarponi e di Alessandra Mosci – presidente della compagnia Etruschi di tiro con l’arco – e che vede come protagonisti le storie di quattro ragazzi amputati (Lorenzo Costantini, Chiara Bordi, Marzia Viola e Brunella Roscetti), di una affetta da aplasia dalla nascita (Chantal Pistelli McClelland, referente su Pisa e provincia) ed infine dell’ultima arrivata, Flavia Alcibiade 22enne di Santa Marinella, affetta da sindrome spastica, con una grande voglia di raccontarsi e di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema.

Organizzato di concerto con l’amministrazione comunale del sindaco Sergio Caci, a stretto contatto con il consigliere comunale delegato ai servizi sociali Emanuela Socciarelli, con la disponibilità del centro anziani diurno del presidente Mario Sisti, con l’aiuto anche della dirigente (e delle insegnanti) dell’istituto comprensivo Grazia Olimpieri, l’evento, grazie ai tre racconti, tra i presenti, ha destato grande ammirazione.

Davanti ad una folta platea, Lorenzo Costantini, Chiara Bordi e Marzia Viola hanno illustrato SuperAbile alla cittadinanza montaltese. Dopo i due incontri precedenti nelle scuole di Pescia Romana e Montalto, i tre testimonial – raccogliendo l’invito del sindaco Sergio Caci - hanno tenuto a battesimo il progetto anche al di fuori dei banchi di scuola, rendendolo così fruibile a tutti, raccontandosi non solo direttamente ma facendo assistere a dei video toccanti sulle loro rispettive esperienze, suscitando tra i presenti grande rispetto e considerazione.

Al termine saluti affettuosi, abbracci e tanti occhi lucidi.

Soddisfatta dell’evento – il terzo in riva al Tirreno - Emanuela Socciarelli, in rappresentanza dell’amministrazione comunale.

''Dopo questo ulteriore incontro – ha puntualizzato il consigliere comunale delegato ai servizi sociali - abbiamo compreso che la lotta a prescindere da tutto va fatta per riappropriarsi di ciò che il destino ad un certo punto sembra togliersi. Lo hanno dimostrato i protagonisti di questa giornata facendolo al meglio e riscrivendo un percorso di vita ancora più stimolante del precedente. Li ringraziamo per il bellissimo messaggio di forza e di coraggio che stanno portando nelle scuole e tra i giovani ormai quasi quotidianamente. Spero che questa nostra collaborazione con SuperAbile non si fermi qui e che in futuro attueremo insieme altri progetti''.

''Evento straordinario – ha commentato, invece, Mario Sisti, padrone di casa, presidente del centro diurno anziani -. I racconti dei ragazzi sono stati molto toccanti ed emozionanti. Hanno descritto la loro storia con semplicità e sono riusciti a trasmettere un segnale forte per la loro SuperAbilità, dimostrando che con la volontà e la tenacia si può arrivare a qualsiasi obiettivo. Anche con disabilità''.

''Tre storie diverse – ha tenuto a dire anche Sabrina Lisi -, ma tutte legate da un unico filo conduttore: l’amore per la vita! Sono rimasta molto colpita dalla storia di Chiara Bordi – ha proseguito Lisi – non perché le altre non abbiano emozionato ma perche la ragazza ha saputo in modo delicato far percepire il dramma del momento e la bellissima rinascita! Tre persone forti, tre persone con vissuti diversi, ma incredibilmente coraggiosi e speciali. Sicuramente sono un bellissimo esempio di vita per chi non ha capito ancora che grande dono ci è stato dato. Il progetto SuperAbile è una buona cosa e potrà aiutare tanti altri ragazzi meno fortunati''.

E proprio Sabrina Lisi, a nome della contrada ''Madonna della Cava'' si è resa protagonista donando una somma per le attività istituzionali del progetto.

Ad arricchire l’evento la presenza non soltanto di due rappresentanti di ''Peer education'' che hanno voluto assistere all’evento per integrare il loro progetto ma anche del presidente della Uisp provinciale Luca Bisti, il quale, oltre ad aver patrocinato il format, si è reso disponibile a sostenere SuperAbile presentando una proposta progettuale alla Regione Lazio.

''Siamo contenti che il progetto – dopo i due eventi nelle scuole – non solo abbia incontrato il favore anche della cittadinanza di Montalto e Pescia – ha puntualizzato Alfredo Boldorini – ma che abbia coalizzato tante realtà del territorio sotto alle insegne di SuperAbile. Ringrazio tutti quanti, davvero tanti, dall’Amministrazione comunale del sindaco Sergio Caci, il consigliere delegato ai servizi sociali Emanuela Socciarelli, la dirigente scolastica Grazia Olimpieri per la consueta disponibilità, il centro anziani del presidente Mario Sisti, i ragazzi del 'Peer Education', il presidente Uisp Viterbo Luca Bisti che a vario titolo hanno reso possibile l’evento e grazie anche a Sabrina Lisi per il bel gesto''.







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