VITERBO - Grande prestazione della Stella Azzurra contro la corazzata Palestrina. La squadra di coach Fanciullo dà l'anima ma non basta per evitare la sconfitta. I biancostellati, pur privi di Fabio Marcante, tenuto ancora a riposo precauzionale per poterlo recuperare al meglio dai lunghi postumi dell'infortunio di novembre e di Luca Fowler (che starà ancora fuori per una quindicina di giorni), hanno disputato una gara bellissima per intensità, difesa, tattica ed agonismo che ha messo in grave difficoltà capitan Gagliardo e compagni.

Il Palestrina è squadra costruita per salire in A2 e fino a tre minuti dalla fine è stata costretta ad inseguire i viterbesi, autori di ottime percentuali e di una grandissima prova di carattere.

Poi la panchina lunga e di elevatissimo livello, l'esperienza di Drigo, Pederzini, Serino, Rischia e le bombe di Rossi hanno decretato la sconfitta dei padroni di casa usciti dal campo tra gli applausi prolungati dei propri sostenitori ed i sinceri complimenti degli avversari.

La classifica non si è mossa, ma l'impressione data dalla Stella in queste ultime tre uscite fa ben sperare per quello che ancora si dovrà fare in queste altre tredici gare che restano per arrivare al primo obiettivo: la conquista dei playout.

La Stella ha raggiunto dall'inizio dell'anno una diversa mentalità ed una buona maturità pur essendo seconda, nella speciale classifica tra le 64 squadre dei quattro gironi di Serie B, per utilizzo di giovani. I ragazzi giocano veramente un buon basket e Fanciullo ha fatto, pur dovendo subìre tanti infortuni, un eccellente lavoro per plasmare una squadra che negli ultimi tempi è molto cresciuta in qualità e mentalità.

La vittoria pesante per la classifica contro Maddaloni e le bellissime prestazioni a Scauri e contro Palestrina hanno dimostrato che c'è ancora tanto da lavorare, soprattutto in fase difensiva, ma che la qualità c'è, lo spirito anche e che il gruppo avrà ancora tante carte da giocarsi fino alla fine del campionato.

Nell'ultima partita veramente molto bene tutti: dalla grinta ed i 19 punti di uno spettacolare Cianci, alla difesa ed al sacrificio di Rovere, al tanto lavoro di Listwon e Ciampaglia contro avversari di notevole fisico e talento, alle ottime regìe di Ingrillì e Meroi, ad un assai convincente Ianuale.

Brava la Stella a giocarsela fino all'ultimo e soprattutto a credere di poter affrontare anche questo tipo di avversari a viso aperto. Un ottimo segnale per il futuro.

Ora allenamenti tutta la settimana per la difficilissima trasferta di domenica contro la capolista Cuore Napoli.