VITERBO - Trasferta difficilissima quella che attende la Stella Azzurra Viterbo domenica sotto il Vesuvio, dove i ragazzi di Coach Fanciullo troveranno la prima della classe, quella Cuore Napoli che sino ad oggi ha al suo attivo 15 vittorie su 17 incontri disputati.

Una società che dopo la esclusione patita nella scorsa stagione per problemi economici, ha ritrovato una solida compagine societaria che ha saputo costruire un team di grande livello che intorno a giocatori di notevole esperienza e qualità come Maggio, Visnjic e Barsanti può contare su giovani di elevato talento quali Mastroianni, Nikolic, Murolo, Rappoccio e Ronconi. Inoltre Napoli proprio ieri ha acquistato anche Domenico Marzaioli, play-guardia che ha già giocato con Juve Caserta e Biella, esordendo anche in EuroCup con Brindisi e che certamente sarà sul parquet contro la Balletti Park Hotel.

La partita dunque sulla carta è di quelle da considerarsi con pronostico chiuso, ma la Stella sta giocando una buona fase di avvio di girone di ritorno e nella città partenopea vuole disputare una gara come quella di domenica scorsa in casa contro Palestrina, nella quale contro una fortissima avversaria è stata in partita fino a tre minuti dalla fine.

Nei biancostellati ancora fuori Marcante e Fowler, i cui tempi di rientro si valuteranno ad inizio settimana, soprattutto in chiave prossimo match contro Catanzaro, ma presente il neo acquisto Christian Cattaneo, guardia del '96 di 195 centimetri, giocatore con grandi doti fisico atletiche e buone mani che molto utile potrà essere alla squadra fino alla conclusione del campionato.

Fanciullo vuole una Stella veloce, attenta e tenace in difesa che che tenti di opporsi con le proprie migliori caratteristiche e con il suo tipo di gioco alla classe ed alla eccellente qualità dei padroni di casa, in una partita dove i ragazzi della Tuscia non avranno certo nulla da perdere e che andrà quindi interpretata con la mente libera, ma comunque con tanta voglia di dare il massimo e di giocarsela fino alla fine.

Palla a due al Palabarbuto alle 18, sotto la direzione di Giusto Cristiano di Padova e Diego Secchieri di Venezia.