di Nicola Savino

VITERBO - Buona la prima. La Stella Azzurra vince senza affanno alcuno la prima gara del quadrangolare allestito per ricordare Gino Pucciarelli, un grande appassionato di basket recentemente scomparso. Il punteggio finale (76 - 34) racconta senza bisogno di scendere troppo nei dettagli la differenza dei valori: l'Apdb Roma (che disputerà il prossimo torneo di C Gold) è avversario troppo morbido per poter essere considerato un probante banco di prova. Decisamente più valido sotto qualunque tipo di profilo il test di oggi: la finale contro la Luiss (un avversario diretto in serie B) che si è sbarazzata con altrettanta facilità della Lazio Pallacanestro (112-50 il risultato finale).

Dunque, una prova da prender con le più classiche delle pinze e senza esaltarsi più di tanto. Restano alcune positive sensazioni. Il processo di integrazione dei tanti volti nuovi comincia sotto una buona stella. Giancarli in regia mostra cose interessanti soprattutto quando può impostare l'azione in velocità; Peroni è una sicurezza (per la cronaca è suo il primo canestro stagionale). Poi Giotto Matlhouthi capace di dipingere alcune finezze tecniche di qualità; Marcante, voglioso e ben disposto come nelle serate più ispirate e Marsili, una sicurezza in difesa, ma ancora da centrare sotto il canestro avversario. Notizie positive anche da coloro che entrano durante il match: in vena Rovere, ma non è una scoperta; tignoso e capace di importante recuperi l'ultimo arrivato Cianci. Trovano spazio con buona continuità anche i baby Casanova e Gasbarri. Infine, il lungo Fallou che diventa subito un beniamino del pubblico di casa: straripanti mezzi fisici, qualche iniziativa da sottolineare, ma pure talune ingenuità da limare. Crescerà e di questo è convinto l'intero staff tecnico. Restano a riposo Meroi, neo promosso capitano, e D'Agostino per via di alcuni acciacchi fisici.

Oggi alle 16,30 il match per il terzo e quarto posto tra Apdb Roma e Lazio Pallacanestro; alle 18,30 il piatto più ricco con la finale tra Stella Azzurra Viterbo che rinnovano un sfida dal sapore infinito, autentico antipasto dell'ormai prossimo torneo cadetto.