ANNO 14 n° 116
Stella Azzurra, ecco
il secondo brindisi
Supera con merito la Vis Nova Roma (77-68) e lascia l'ultimo posto
08/12/2016 - 20:36

BALLETTI PARK HOTEL VITERBO – SIMPLY ROMA 77-68 (16 – 6,35 – 26, 50 – 44)

Viterbo: Ingrillì 13, Listwon 20, Ciampaglia 1, Fowler 14, Meroi, Rovere 13, Cianci 6, Casanova, Ianuale 10, Gasbarri. Coach: Fanciullo.

Roma: Rossetti 18, Casale 10, Argenti 8, Legnini 3, Staffieri 4, Pierangeli 15, Barraco 6, Misino 2, Casoni ne, Gori 2. Coach: Martiri.

Arbitri: Bertuccioli e Grappasonno

Note: uscito per 5 falli Ianuale. Parziali: 16 – 6, 19 – 20, 15 – 18, 27 – 24. Tiri da 2: Vt 20/38, Rm 22/52; tiri da 3: Vt 9/24, Rm 4/16; tiri liberi: Vt 10/13, Rm 12/14. Rimbalzi: Vt 37 (7o, 30 d), Rm 38 (12 o, 26 d). Falli intenzionali a Ianuale, Argenti e Casale.

di Nicola Savino

VITERBO – Secondo sorriso stagionale per la Stella Azzurra che si impone con merito (77-68) sulla Vis Nova Roma a capo di una partita ben giocata e condotta sempre avanti, a parte lo 0-2 iniziale. Sono Ingrillì, Listwon e Rovere (citati in stretto ordine alfabetico) a dare la spinta decisiva al team viterbese capace finalmente di tenere botta per tutti i 40’, senza quei pericolosi cali di tensione che avevano sovente caratterizzato le prestazioni biancostellate.

Molti errori da una parte e dall’altra, ma alla fine è la Balletti Park Hotel ad aggiudicarsi il successo in virtù non solo delle prestazioni dei singoli, ma soprattutto di un gioco di squadra più armonioso rispetto alla formazione ospite, nella quale si segnala l’ex Rossetti, salutato insieme a Gori (furono due dei protagonisti della promozione in serie B) prima dell’inizio, mentre abbastanza deludenti risultano le prove di Barraco e Staffieri, pure indicati tra i più pericolosi. In buona evidenza anche Pierangeli.

E’ il primo quarto a dare subito l’impronta al match: la Stella Azzurra difende con vigore e tiene gli ospiti addirittura a 6 punti, mettendone a segno 16 con un’equilibrata distribuzione dei canestri fra gli uomini del quintetto base. La strigliata di coach Martiri sembra dare qualche frutto, ma la Fanciullo’s band non molla di un millimetro e riesce ad andare all’intervallo lungo conservando un margine di 9 lunghezze (35-26).

Il rientro sul parquet è nel segno di Ingrillì (3 bombe consecutive) e Rovere (due canestri pesanti), ma la Simply compie il massimo sforzo e approfittando di qualche leggerezza difensiva dei padroni di casa, lima lo svantaggio a -6 alla penultima sirena (50-44). L’ultimo quarto si apre ancora con un’accelerazione della Stella Azzurra che si porta sul +11 a -6’ dalla fine. Il quinto fallo (intenzionale) fischiato a Ianuale sembra dare una spinta agli ospiti, ma è solo un’impressione: Cianci, Fowler e soprattutto Listwon tengono in pugno il match che si chiude abbastanza in scioltezza sul 77-68. D'accordo, non è una notizia fondamentale, ma la Stella Azzurra lascia l'ultimo posto in classifica. La scomoda maglia nera resta sulle spalle di Maddaloni. 







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