ANNO 14 n° 88
Stadio, Michelini: C'è la mia disponibilità
Il sindaco è pronto a discutere con il patron Camilli per la firma della convenzione
03/05/2014 - 01:27

di Domenico Savino

VITERBO - E adesso la ciliegina sulla torta è rappresentata dalla firma della convenzione per lo stadio Rocchi. Una firma per ratificare gli impegni del Comune di Viterbo, proprietario della struttura, e la Viterbese quindi la famiglia Camilli. Il successo in campionato, la promozione in serie D, ha fatto felice anche il sindaco Michelini. Ma l'argomento del contendere va oltre il semplice aspetto calcistico, oltre le questioni puramente tecniche. Camilli ha fatto più volte intendere di voler fare calcio in modo serio e professionale, la serie D per la sua famiglia è solo il punto di partenza verso altri traguardi. Che significano calcio professionistico. Musica e parole per i tifosi che sognano ad occhi aperti.

Tuttavia la sua voglia spesso si scontra con i tempi della burocrazia: di convenzione si parla già dal settembre 2013 quando la Viterbese rischiò di giocare a porte chiuse la prima gara casalinga di campionato. Di acqua sotto i ponti ne è passata, Camili ha anche minacciato di portare via la squadra qualora non si giungesse ad una soluzione condivisa. Oltre alla firma della convenzione c'è il problema del manto erboso e delle spese che la società ha sostenuto per la gestione dello stesso. Una serie di problemi sul tavolo che devono essere risolti da Michelini e Camilli, dopo che le diplomazie hanno fatto il loro corso.

Comunque la convenzione esiste, il documento è stato redatto dai dirigenti del Comune e da quelli della Viterbese. Ora tocca ai due numeri uno: ''Da parte mia c'è la totale disponibilità - afferma Michelini, mentre è in viaggio per andare al funerale di Silvio Camilli fratello del patron - non appena sarà possibile ne parlerò a quattr'occhi con Piero Camilli. So perfettamente quanta voglia lui abbia di chiudere la questione e quanta passione ci mette nel calcio. C'è la volontà di chiudere al più presto nella maniera più opportuna e cioè riconoscendo le spese che la Viterbese ha sostenuto compatibilmente con il bilancio dell'amministrazione''.

Michelini scende nel particolare: ''Nessuno deve stupirsi se si spendono dei soldi  - argomenta - si tratta di una spesa che verrà fatta nell'interesse della colletività. Il manto erboso? C'è il mio impegno personale per il rifacimento del campo e per dotare il Rocchi di un degno impianto di irrigazione. E' giusto che la Viterbese giochi su un campo perfetto che in questo modo diventi un biglietto da visita non solo per la società, ma anche per la città''. Intanto Michelini domenica sarà allo stadio per assistere alla sfida tra i gialloblu e il Civitavecchia insieme al delegato allo sport Insogna e ad altri esponenti della sua amministrazione.






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